Moggi: “Conte è uno che non si accontenta”

Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, tramite le colonne di “Libero” anticipa il match contro l’Udinese: “à? passata tranquilla la Juve, al Novara non sono bastate le barricate in difesa, subito schiodato il risultato, completato dal gol di Quagliarella, a segno dopo un anno: l’esultanza lunga quanto l’assenza comprova un giocatore ritrovato. Juve ancora in testa, stavolta da sola, differenza importante, Lazio e Udinese se le sono date di santa ragione ma alla fine si sono annullate a vicenda. Guidolin preoccupato per le tre volte in cui avrà  tre partite a settimana, ma è un bravo ciclista, la massima gli si adatta, ha voluto la bicicletta e allora pedali. Fuor di metafora, così hanno sempre fatto le grandi e chi vuole assumerne le vesti, si deve sobbarcare anche il resto. Il campionato recupera la prima giornata e il Milan torna in campo stasera al Sant’Elia con il Cagliari, duramente pestato dal Chievo; rapportato al confronto che la Juve avrà  domani con l’Udinese, potrebbe essere meno ostica per i rossoneri, ma la Juve di Conte può mantenere l’imbattibilità  e andare oltre, sarà  comunque una grossa battaglia in grado di incidere sul resto del programma per il titolo d’inverno, Lecce fuori, Cagliari in casa, Atalanta a Bergamo. Nel frattempo è ancora assente Vucinic, Conte ha però rimediato e chiede addirittura ai suoi giocatori di mettere al sicuro il risultato prima possibile: di sicuro è uno che non si accontenta di come è venuta la vittoria con il Novara e prima con il Cesena in casa. Quello che occorre per stimolare i suoi”.