Napoli sprecone, Dnipro in fuorigioco: 1-1 al San Paolo

Apre David Lopez, di Seleznyov la doccia gelata: ritorno decisivo

Si è appena concluso il match di andata della semifinale di Europa League tra Napoli e Dnipro, in programma questa sera al San Paolo di Napoli, ore 21:05. Termina 1-1 la sfida, appuntamento tra sette giorni per il match di ritorno. Di seguito la sintesi e il tabellino del match, a cura della redazione di CalcioNews24.com. 

PRIMO TEMPO – Una prima frazione di gioco incentrata sulla tattica: poco spettacolo e zero gol. Benitez lascia fuori tre pezzi da novanta come Gabbiadini, Mertens e Inler e schiera dal primo minuto la fantasia di Insigne a supporto di Higuain insieme ad Hamsik e Callejon: Markevych, invece, innalza il muro ucraino schierando una formazione a specchio che ben riesce, nei primi quarantacinque minuti di gioco, a imbrigliare la manovra del Napoli e mantenere il pareggio. E’ solo il primo dei due round prima di Varsavia e il Dnipro sa bene che è fondamentale non concedere spazi agli azzurri di Benitez, che nei primi 45 minuti di gioco si accendono solo a sprazzi, con la verve di Insigne e i tagli di Callejon. E’ proprio il calciatore di Frattamaggiore al 10’ a mettere i brividi al San Paolo con una parabola di destro che trova però il lato esterno del palo. Azzurri che mantengono il possesso palla, Dnipro ben chiuso e pronto alle immediate ripartenze, trovando anche le conclusioni dalla distanza, come quella di Kankava, poco dopo ammonito, al 23’: Andujar devia in angolo. Intorno alla mezz’ora cala il ritmo, il Dnipro prende coraggio e alza il baricentro: la difesa degli ucraini regge e fin qui disinnesca il possesso palla azzurro. Un minuto di recupero prima del fischio della fine del primo tempo sullo 0-0. 

SECONDO TEMPO– Cambia tutto nella ripresa, con l’immediato vantaggio del Napoli che riesce a colpire proprio su uno dei punti forti degli avversari: le palle inattive. Approfittando del calcio d’angolo di Insigne al 49’, infatti, David Lopez sceglie la miglior serata per realizzare la sua prima rete con la maglia del Napoli, portando in vantaggio i suoi in semifinale con l’1-0 di testa. Dnipro scosso che adesso inizia a lasciare ampie praterie in contropiede: Higuain ingaggia un duello personale con Boyko, prima al 55’ e poi al 59′, ma in entrambe le occasioni l’argentino viene ipnotizzato dal portiere avversario. Altra bella iniziativa del Napoli in contropiede al 64′: Hamsik disegna l’arcobaleno in area dalla trequarti, Higuain protegge palle e scarica per l’arrivo di Callejon che colpisce debolmente col piatto sprecando la buona chance del 2-0. Markevych prova ad avere maggiore pericolosità offensiva inserendo due calciatori come Bruno Gama e Bezus per arginare un troppo isolato Kalinic. Benitez risponde togliendo David Lopez e inserendo Gargano al 70′: sale ancora in cattedra Boyko, chiudendo ben due volte su Insigne ed Higuain e tenendo ancora in ballo l’1-0. Esce Callejon per Gabbiadini, incolore la sua prestazione e poco presente durante la partita.  Boyko dice ancora no a Higuain in area al minuto 78′, con un colpo di reni sulla parabola del Pipita che termina in calcio d’angolo. Ultimo cambio per Markevych che lancia nella mischia Seleznyov: proprio il neo-entrato trova a sorpresa il gol del pareggio del Dnipro, al minuto 80, ma viziato da una evidente posizione di fuorigioco non rilevata dall’arbitro: è 1-1 al San Paolo che si ammutolisce dopo la rete degli ucraini: ben due, nell’occasione del gol, i calciatori del Dnipro in posizione di off-side. Ultimi minuti concitati, quattro minuti di recupero ma la partita finisce qui: 1-1, appuntamento tra sette giorni per guadagnarsi il biglietto per Varsavia. 

COMMENTO – Partita dai due volti al San Paolo: nel primo tempo un Dnipro ben chiuso e attento toglie gli spazi al Napoli che trova un giro palla troppo lento per creare pericoli e manovre fluide. I due centrali di centrocampo non aiutano di certo nell’intensità del gioco e le fiammate azzurre vanno a sprazzi, permettendo così al Dnipro di chiudere il primo tempo sullo 0-0. Gli azzurri colpiscono con i calci piazzati: il gol di David Lopez, il primo in stagione, sblocca mentalmente il Napoli che però fallisce più volte l’occasione del ko, trovando sulla propria strada un Boyko in serata di grazia. Nel momento migliore azzurro, però, arriva la doccia gelata del pareggio del Dnipro: il gol del neo-entrato Seleznyov gela il San Paolo, anche se le immagini chiariscono l’errore preso dalla direzione arbitrale. 

Tabellino: 

Napoli 1-1 Dnipro

Marcatori:  

Ammoniti: Kankava

Arbito: Svein Oddvar Moen (Norvegia)

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Jorginho, David Lopez (Gargano dal 70’); Callejon (Gabbiadini dal 77’), Hamsik, Insigne (Mertens dall’81’); Higuain.  In panchina: Rafael Cabral, Henrique, Koulibaly, Inler. Allenatore: Rafa Benitez. 

Dnipro (4-2-3-1): Boyko, Fedetskiy, Douglas, Cheberyachko, Leo Matos, Kankava (Bezus dal 68’), Fedorchuk, Luchkevych, (Bruno Gama dal 57’) Rotan, Konoplyanka, Kalinic (Seleznyov dal 79’). In panchina: Lastuvka, Vlad, Svatok, Matheus. Allenatore: Myron Markevych.