2015
Pres. West Ham: «Benitez era nostro»
David Sullivan rivela un retroscena sull’ex tecnico del Napoli, ora al Real
Sliding doors. C’è stato un momento, alla fine della scorsa stagione, in cui Rafa Benitez era letteralmente a un passo dal West Ham: l’allora allenatore del Napoli, consapevole di non rinnovare con la società azzurra, aveva vagliato attentamente la proposta londinese e, dulcis in fundo, l’aveva pure accettata. Alla fine per lo spagnolo è arrivata la proposta in extremis del Real Madrid, fresco di licenziamento di Carlo Ancelotti, e le cose sono andate esattamente come sappiamo. A raccontare però quello che poteva essere e, chiaramente, non è stato, ci ha pensato l’altro giorno David Sullivan, presidente e co-proprietario della squadra inglese allenata attualmente da Slaven Bilic. Una storia complessa articolata in tre ore appena.
WEST HAM: BENITEZ AVEVA DETTO DI SI’ – Così Sullivan al London Evening Standard: «Benitez è stato per tre ore di orologio il nostro allenatore: avevamo già concordato ogni clausola e dettaglio del suo contratto, poi è andato al Real Madrid. Per noi è stato un colpo al cuore, perché Rafa è un manager che in Inghilterra e in Italia ha fatto molto bene». Punti di vista, resta il fatto che Benitez aveva dato la parola: «C’era un accordo praticamente in vigore, ma abbiamo dovuto andare oltre e vedere chi altro era disponibile. Nel calcio tanto è così: chiunque scegli, fai un azzardo». Un azzardo che per ora non sta costando caro al West Ham, che ieri ha vinto per 3 a 0 contro il Liverpool fuori casa. Not bad.