Padova, la lunga notte di Dal Canto

E’ inevitabile che dopo un risultato così pesante (Padova-Pescara 0-6) ci si prepari ad un terremoto in casa Padova. Ne è consapevole lo stesso tecnico, Alessandro Dal Canto, che sa di essere a rischio esonero: “Non si può spiegare una cosa del genere, abbiamo sbagliato tutto. La squadra era impaurita, non è da Padova. E’ difficile commentare la partita, è la prima bastonata da allenatore, ma mancano ancora sei partite. Io cerco di dare il massimo nel mio lavoro, ma vedendo il risultato è normale che sia sul filo del rasoio. Forse è stato commesso qualche errore a livello tattico. Ci siamo confrontati con i tifosi, ai quale è difficile dare una risposta, ma non posso buttare la croce sui giocatori, il responsabile sono io”.

Amareggiato anche il presidente del club, Marcello Cestaro, che ha sbottato: “Mi scuso per lo spettacolo di oggi, del quale mi vergogno. Non so a questo punto se continuare, metto tutto in discussione ora, perché mi vergogno, non sono abituato a queste figure. Questa notte (ieri, ndr), ci rifletto e poi valuto il da farsi”. Si è aggiunta al coro anche Barbara Carron, vicepresidente del Padova, che ha dichiarato: “Siamo fortemente delusi, domani mattina prenderemo una decisione, ma forse è meglio uscire dalla zona play off”.