Palermo, Goldaniga: «Qui sono a casa»

Il giovane difensore ritorna dopo i due anni in prestito

Voglia di fare e di presentarsi. Ecco Edoardo Goldaniga, difensore, classe ’93, appena rientrato al Palermo, dopo l’esperienza in prestito al Perugia. Queste le sue parole rilasciate al sito ufficiale della società rosanero: «Mi sento di nuovo a casa, con il Palermo ho iniziato, è stata la mia prima squadra. Ora dopo due anni in cui ho fatto molta esperienza spero di ritagliarmi un posto in squadra». «Qui ho trovato un gruppo incredibile, con molti più italiani rispetto a prima. Qui l’anno scorso si sono fatte cose importanti, speriamo di ripeterci. Io di solito gioco nella difesa a quattro, ma l’anno scorso ho sempre giocato a tre, quindi farò semplicemente quello che chiede il mister». 

QUALITA’ – Una squadra di mezza classifica con una piazza così importante da subito, è il giusto trampolino per un ragazzo che ha ancora molto da dimostrare. «E’ stata messa su un ottima squadra, il nostro obiettivo comunque resta prima di tutto la salvezza. Vasquez? E’ cambiato incredibilmente, non lo ricordavo così forte, è quello che mi ha colpito di più rispetto a due anni fa. Ma come lui anche tanti altri sono migliorati molto, Bentivenga è uno di loro. Per quanto mi riguarda punto a migliorarmi imparando giorno per giorno da compagni e allenatore, con la speranza di ritagliarmi un posto in squadra».

FIDUCIA – Non è mancata da parte della società che ha deciso di puntare forte per riscattare il resto del giocatore che era in mano della Juventus. «Zamparini mi è stato subito vicino, mi ha fatto gli auguri per questa nuova avventura. Mi hanno dimostrato tanta stima nei miei confronti, mi hanno riscattato per intero dai bianconeri. E’ un grande gesto per me che devo ripagare. Iachini? E’ un maestro, quando spiega sono li ad ascoltare come un ragazzino tra i banchi. Devo imparare moltissimo ancora, lo ascolterò il più possibile».