Poker Fiorentina in Portogallo

La squadra di Sousa passeggia contro il Belenenses

Partita praticamente mai stata in discussione, con la Fiorentina sempre il controllo e padrona del campo. Continua il momento magico dopo la vittoria importante contro l’Inter a San Siro che è valsa il primo posto in campionato, adesso inizia a sorridere anche l’Europa League. Larga vittoria contro i portoghesi che hanno provato solo in un paio d’occasioni a rendersi pericolosi. 

PRIMO TEMPO – La Fiorentina prova subito a far capire chi comanda, dopo qualche calcio d’angolo, è di Rebic la prima occasione, servito da un gran lancio di Mati Fernandez, si libera del difensore, che riesce, però all’ultimo secondo, a sporcargli il tiro, che finisce alto sopra la traversa. Primo brivido per i viola al 17’ quando su un calcio di punizione dalla trequarti Leal e Kuca lisciano clamorosamente il pallone a tu per tu con Sepe. Non passano neanche trenta secondi e la Fiorentina passa in vantaggio. Gran tiro dalla distanza di Vecino, non perfetta la risposta di Ventura, sulla quale si avventa prontissimo Bernardeschi mettendo dentro l’uno a zero. Sono gli ospiti, come da previsione, a fare la partita, con i portoghesi che non disdegnano qualche calcetto, non proprio leggero, facendo sentire i tacchetti quando serve. Al 35’ calcio d’angolo di Mati Fernandez che viene deviato erroneamente sulla traversa da Kuca, che anticipa il suo portiere in uscita e rischia di insaccare nella propria porta. Gli ultimi minuti del primo tempo scorrono tra molte interruzioni, la Fiorentina controlla la gara, ma il Belenenses prova lentamente ad alzare il baricentro, senza però riuscire mai a rendersi pericolosa dalle parti dell’estremo difensore viola. E quando ormai le squadre sembrano destinate agli spogliatoi, nel primo minuto di recupero, Babacar raccoglie un pallone da fuori area e fa partire un sinistro, che deviato, finisce inesorabilmente alle spalle di Ventura per la seconda volta. 

SECONDO TEMPO – Pronti e via e i padroni di casa sfiorano subito il gol. Al 46’ Kuca si libera benissimo in area, su Tomovic e Astori, e tira di destro, ma è bravissimo Sepe a dirgli di no. Pronta la risposta per la Fiorentina, dopo due minuti con Rebic che ruba un ottimo pallone sulla trequarti, e dopo una galoppata calcia con il portiere portoghese che smanaccia in angolo. Secondo tempo che dimostra subito di poter essere molto più aperto e divertente con le squadre molto allungate. Il risultato però è una partita confusa, con molti errori in fase d’impostazione, da parte di entrambe le squadre, con il Belenenses che rispetto alla prima frazione di gioco riesce ad affacciarsi con maggiore frequenza, e convinzione, nella metà campo avversaria. Inizia intanto il valzer di cambi, escono infatti Bernardeschi, Babacar e Rebic, per Verdù, Badelj e Blaszczykowski. E’ proprio il kuba a crossare teso al centro dopo un gran lancio di Badelj, quando mancano sette minuti al 90’. Nell’area piccola arriva però in scivolata Tonel che infila il pallone nella propria porta. Ma non finisce qui, perché c’è gioia anche per Pepito Rossi, che all’89’ può superare per la quarta volta il povero Ventura, per un gol importantissimo, di certo non ai fini del risultato, ma per l’attaccante che sta inseguendo la forma ottimale dopo l’ennesimo infortunio. 

FINALMENTE! – Attesissima dai tifosi questa vittoria in Europa dopo la falsa partenza contro il Basilea, un poker da capogiro, dopo i quattro gol rifilati all’Inter pochi giorni fa. Due gol per tempo e partita sempre sotto controllo, certo l’avversario non era di prima fascia, e lo ha dimostrato, ma la squadra di Sousa ha giocato a ritmi bassi ottenendo il massimo risultato. La Fiorentina è in forma e si vede. 

TABELLINO BELENENSES 0 – 4 FIORENTINA 

Marcatori: 18’ Bernardeschi, 45’+1 Babacar, 83’ Tonel (autogol), 90’ Rossi

Ammoniti: Kuca, Rebic, Badelj, Sà Pinto

BALENENSES (4-1-4-1): Ventura; Tonei; Andrè Geraldes; Filipe Ferreira; Gonçalo Brandao; Rùben Pinto; André Sousa; Carlos Martins (78’ Caeiro); Kuca (63’ Nunes); Fàbio Sturgeon (39’ Gomes); Leal. Allenatore: Ricardo Sá Pinto. In panchina: Riberio; Jao Amorim; Gonçalo Silva; Ricardo Dias; Fàbio Nunes.

FIORENTINA (3-5-2): Sepe; Tomovic; Astori; Alonso; Vecino; Fernàndez; Mario Suarez; Bernardeschi (59’ Bedelj); Rèbic (81’ Blaszczykowski); Rossi; Babacar (78’ Verdu). Allenatore: Paulo Sousa. In panchina: Tatarusanu; Borja Valero; Kalinic; Ilicic.