2015
Portogallo, Santos sull’Italia: «Non servono le motivazioni»
Il ct del Portogallo: «Avremo la stessa qualità dell’Italia»
Dopo il pari con la Croazia, l’Italia sfiderà domani sera il Portogallo, ma questa volta in amichevole. I lusitani si schiereranno però senza Cristiano Ronaldo, ma questo non significa che avranno meno motivazioni, come afferma il ct Fernando Santos: «La motivazione sarà il nostro Paese. Indossiamo una maglia con lo stemma del Portogallo, ascolteremo il nostro inno e giocheremo davanti a migliaia di emigrati. Questo dovrà motivarci e farci dimenticare la stanchezza. Lotteremo per l’orgoglio nazionale».
QUALITA’ – Santos ha proseguito: «La gara contro l’Italia sarà molto difficile, davanti avremo una squadra che giocherà col 4-3-3, un modulo poco frequente tra le formazioni italiane, ma che presenterà le solite caratteristiche: giocatori molto aggressivi nella riconquista della palla, che dietro non concedono spazi e giocano con un blocco compatto. Poi c’è Pirlo, che lancia come nessun altro. L’Italia è una squadra che prova a giocare, ma quando non riesce, prova a mettere la palla oltre gli avversari. L’Italia ha grandi giocatori, ma si troverà di fronte un Portogallo con altrettanta qualità e che darà tutto per vincere».