Presidenza FIGC, in Lega è caos: le posizioni

I due fronti principali, non sono da escludere sorprese

FIGC TAVECCHIO ALBERTINI – La situazione in Lega, in vista dell’elezione del nuovo presidente della Figc, appare quantomai complessa e le spaccature non sembrano di poco conto. La Lega Serie A è convocata per giovedì prossimo e, sottolinea la Gazzetta dello Sport, farà il possibile per trovare una posizione unitaria in modo da dare maggiore forza alla candidatura. Non sarà però semplice: ad oggi infatti la situazione vede spaccature piuttosto nette, con un fronte Tavecchio più largo e altri club invece contrari a tale possibilità. Esistono inoltre diverse società che non vorrebbero fare battaglia per questo o quel nome, per basarsi invece sui programmi.

I DUE SCHIERAMENTI – Il problema relativo a Tavecchio, al di là dell’età, riguarderebbe i contrasti con Macalli sul tema delle seconde squadre, mentre il discorso della riduzione delle squadre in Serie A potrebbe invece raccogliere consensi. Roma e Juventus, intanto, lavorano per una candidatura di Demetrio Albertini e non sono sole: Cagliari, Empoli, Sassuolo e Verona sono sulla stessa linea dei due big club. Anche la Fiorentina non sembra distante da tale posizione, pur essendo meno ostile a Tavecchio. Quest’ultimo ha in Lotito e Galliani i due principali sostenitori, affiancati da Chievo, Genoa, Palermo, Parma, Torino, Udinese e probabilmente Inter. Incerti invece Atalanta, Napoli e Sampdoria.