Roma, Montella: “Quando Totti smetterà  sarà  durissima per l’ambiente. Il 2001..”

Intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium, Vincenzo Montella ha rilasciato alcune dichiarazioni su Francesco Totti, suo ex compagno di squadra, attualmente alle prese con alcuni problemi fisici: “Totti è il massimo esponente della romanità . Dopo tanti anni di carriera brillante ha ancora un modo di giocare che definirei simpatico, fa presa anche sui ragazzini che lo guardano in campo. Il giorno in cui smetterà  di giocare sarà  dura per la Roma e tutto l’ambiente, è l’emblema del club” dichiara l’attuale mister del Catania.

Montella ricorda anche Roberto Mancini e il feeling in campo: “In quegli anni vivevo per segnare ed ho beneficiato tantissimo delle attitudini di Mancini: era quasi più contento se faceva segnare un compagno che se segnava lui stesso”

Infine un ricordo alla squadra vincitrice del tricolore sotto la guida di Capelli, nel 2001: “Era una squadra eccezionale, fortissima. Con un’altra mentalità  avremmo potuto vincere anche più dello scudetto. Ma forse è stato il miglior obiettivo: vincere uno scudetto a Roma è qualcosa di incredibile. Con Totti, Candela e altri “? conclude “? ci trovavamo in un ristorante una settimana dopo la vittoria. Si creo’ una calca incredibile, ci costrinse a uscire scortati dalla polizia”