2020
Ronaldinho: «Carcere brutto colpo. Ecco la prima cosa che farò»
L’ex stella di Barcellona e Milan Ronaldinho ha parlato dopo la scarcerazione in Paraguay: «È stato un brutto colpo per me»
Ronaldinho ha rotto il silenzio dopo essere stato scarcerato in Paraguay: «Sono un uomo di fede, prego sempre perché le cose vadano bene. Speriamo che tutto questo possa finire presto. Siamo venuti in questo Paese attraverso alcuni contratti gestiti direttamente da mio fratello, che è il mio rappresentante. Ero qui per partecipare al lancio di un Casinò online e del libro ‘Craque da Vida’. Siamo rimasti davvero sorpresi quando abbiamo scoperto che i nostri documenti non erano legali. Da quel momento in poi abbiamo prontamente collaborato con la giustizia per chiarire le cose, spiegando quanto accaduto passo per passo».
«È stato un brutto colpo per me, non me lo sarei mai immaginato ovviamente. Ho cercato durante tutta la mia vita di arrivare ad altissimi livelli come professionista, portando felicità tra la gente grazie al mio calcio. La prima cosa che farò sarà dare un grande bacio a mia madre, che sta vivendo giorni difficili a casa dall’inizio della pandemia. Poi, dovrò assorbire l’impatto che il mio arresto ha provocato e andare avanti per la mia strada con fede e forza», ha concluso l’ex stella brasiliana di Barcellona e Milan.