Salernitana, Sousa: «Partita difficile, quel gol mancato di Candreva»
Connettiti con noi

Hanno Detto

Salernitana, Sousa: «Partita difficile, quel gol mancato di Candreva»

Pubblicato

su

Paulo Sousa

Le parole del tecnico Paulo Sousa dopo il pareggio della Salernitana a Marassi contro la Sampdoria

Paulo Sousa, allenatore della Salernitana, ha parlato al termine del match di Serie A pareggiato contro la Sampdoria. Ecco le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di DAZN.

PAREGGIO – «Forse pesa tanto quella palla sbagliata da Candreva. Sapevamo sarebbe stata una partita difficile, lo aveva trasmesso anche Stankovic prima della partita. La Sampdoria è una squadra che ha energia, che cerca il risultato. Siamo stati bravi sui duelli difensivi, ma abbiamo perso quelli offensivi. Ad un certo punto ho cercato di aumentare presenza al centrocampo per dare più stabilità. Sappiamo che non camminiamo sempre sulla stessa strada, oggi è stato un momento di difficoltà sul palleggio. Ci è mancata mobilità per colpa della Sampdoria che ci ha pressato tantissimo. I giocatori davanti avrebbero potuto fare la differenze, ci sono state tre occasioni importanti. Il gol di Candreva ci avrebbe portato più fiducia soprattutto nel controllo del pallone».

FUTURO – «La strada futura è essere più chiari con la nostra identità. Non possiamo essere speculativi. È successo qualche volta in questa partita. La Sampdoria ha cercato di arrivare più vicino alla porta e noi dobbiamo essere più pressanti. Quando introduci dei giocatori importanti in queste tipi di partiti, devi alzare anche il livello di intensità sebbene fisicamente non siano ancora pronti. La Salernitana deve imparare a uscire dalla pressione degli avversari. Sappiamo che fino alla fine sarà così e sappiamo che ci sono momenti della partita in cui andiamo a soffrire. Dobbiamo migliorarci per mettere in difficoltà le squadre avversarie».

LAVORO – «Stiamo lavorando sulla concretezza. Nessuna squadra secondo me può andare avanti difendendo 90 minuti. Bisogna costruire e fare male, andare sotto porta e creare opportunità di fare gol. Così si vincono le partite. Abbiamo avuto tre palloni importanti: Candreva, Piatek e Bradaric. Dobbiamo essere più continuativi sul gioco, uscire dalla pressione».

PIATEK – «Piatek è un giocatore che ti da profondità, che ti alza la squadra, forte di testa. Deve trovare il gol. Oggi ha avuto solo un momento di leggerezza che non può permettersi, perché deve dare l’esempio agli altri».

LEGGI ALTRE NOTIZIE SU SAMPNEWS24.COM