Sampdoria, Gastaldello: «Serve massimo impegno ogni giorno»

Il capitano della Sampdoria non vuole rischiare la fine di 2 anni fa

GASTALDELLO SAMPDORIA SERIE A – Gastaldello, capitano della Sampdoria, è stato intervistato oggi da Il Secolo XIX e ha parlato del ritiro di Bardonecchia e del suo modus operandi con i compagni: «Abbiamo percorso finora 60 km, non sono pochi… La preparazione serve a migliorare, se qualcuno sbaglia strada o pensa di fare quello che vuole, lo si prende da parte e gli si spiega come funzionano le cose alla Sampdoria. Non riprenderò mai un compagno che sbaglia un pallone. Sono io il primo a sbagliare una diagonale o a perdermi una marcatura. Ma se la gente non ha la voglia o lo spirito giusto… Io so che se non si batte ogni giorno il chiodo, si rischia di fare la fine di due anni fa»

Come riportano i colleghi di Samp News 24 in seguito Gastaldello ha dichiarato: «Nella mia carriera di uomini che ti fanno vincere le partite ne ho conosciuto uno solo, Antonio Cassano. Lo stesso Pazzini, che di gol per noi ne ha segnati tanti, ha avuto la vita semplificata da Antonio. E poi ha un senso che la Samp non abbia questo tipo di giocatori Perché stanno nelle grandi squadre. Bisogna guardare in faccia la realtà. I nostri campioni sono i nostri giovani, vanno sostenuti, aiutati e consigliati. L’obiettivo primario quest’anno resta la salvezza, dobbiamo crescere mentalmente e raggiungere quel livello di esperienza che non ci farà ripetere gli errori degli anni scorsi».