Sampdoria, Soriano e Mustafi: «Mihajlovic ci dà molti consigli»

Due giocatori nati in Germania dalle storie simili si raccontano

SORIANO MUSTAFI SAMPDORIA – Roberto Soriano e Shokdran Mustafi sono due simboli della Sampdoria e dell’integrazione tedesca. Entrambi sono nati in germania ma da due famiglie non tedesche e adesso le loro buone prestazioni in maglia Samp hanno risalto anche nella loro terra natia. Ieri a Bogliasco alcuni giornalisti del Frankfurter Allgemeine Zeitung hanno intervistato i due, di seguito le loro parole.

PARLA SORIANO – «E’ stato difficile dire addio a famiglia e amici, c‘è stato un bel po’ di sconforto e nostalgia all’inizio. Mihajlovic ha detto che gli piace come gioco, mi ha anche consigliato di non avere paura ad affrontare gli avversari nell’uno contro uno, e se viene qualche errore è solo un modo per imparare ancora» ha detto Roberto Soriano ai colleghi della stampa tedesca.

POI MUSTAFI – Invece Mustafi ha dichiarato: «La Premier è il miglior campionato del mondo, io lasciai Amburgo per crescere e avevo solo 17 anni. Gli inglesi sono molto diretti perché tutti sono trattati allo stesso modo ed è difficile. Che tu abbia 17 anni o 35 nel calcio inglese ti dicono tutto in faccia. Sono cresciuto molto in quegli anni. Mihajlovic? Ha detto che ci avrebbe fatto giocare in modo diverso. Ora posso uscire palla al piede dalla difesa come avevo imparato in Germania».