Ferrero vuole la buonuscita | Repubblica

Il presidente della Sampdoria chiederebbe 30 milioni di euro a Volpi

La Sampdoria non si cede, o forse sì. Il presidente Massimo Ferrero valuta la cessione, al netto delle smentite delle ultime settimane, ma solo al giusto prezzo. Nello specifico il numero uno blucerchiato avrebbe chiesto 30 milioni di euro di “buonuscita” al patron dello Spezia, Gabriele Volpi, l’unico vero acquirente al momento per la Sampdoria che, lo ricordiamo, non versa in una situazione economica tra le migliori. Le aziende di Ferrero chiuderanno l’anno in netta perdita ed i blucerchiati, che non sono da meno, potranno contare per l’ultima volta sui 64 milioni di euro circa investiti dalla vecchia proprietà, ovvero da Edoardo Garrone, prima di abbandonare la squadra oltre un anno fa. A questo punto resta da capire se e come Ferrero vorrà vendere cara la palle lasciando ad altri la Sampdoria.

SAMPDORIA: FERRERO CHIEDE 30 MILIONI – La notizia, riportata oggi da La Repubblica, parla di trattative ancora in corso tra Ferrero e Volpi per la cessione della squadra: dopo la cessione a metà, praticamente conclusa, del Genoa da parte di Enrico Preziosi all’imprenditore Giovanni Calabrò, anche la Sampdoria potrebbe passare di mano nei prossimi mesi, a patto però ovviamente che Volpi paghi i 30 milioni di euro chiesti da Ferrero, una sorta di premio per aver valorizzato il “prodotto” (innegabili i risultati sportivi dei blucerchiati nell’ultimo anno). Una plus-valenza non male per Ferrero stesso, che aveva ottenuto la Sampdoria a titolo gratuito a patto però di appianarne i debiti: per il momento non pare esserci riuscito, ma l’esito di questa vicenda non è scontato.