Sarri, frase sessista? Il Napoli lo difende. L’agente: «Il clan continua a scurreggiare» – FOTO

L’allenatore del Napoli al centro di un piccolo caso. Il Napoli difende Sarri mentre l’agente passa all’attacco

Ancora polemiche. Dopo la frase rivolta da Maurizio Sarri a Titti Improta, giornalista di Canale 21, dopo la sfida con l’Inter di ieri sera, sono arrivate le polemiche dai social e non solo. Anche l’Ordine dei Giornalisti ha attacco il tecnico azzurro. Nicola Lombardo, responsabile comunicazione del club azzurro, ha provato a sminuire all’Ansa: «Subito dopo la fine della conferenza stampa, Maurizio Sarri ha incontrato Titti Improta precisandole che si trattava di una battuta e che si scusava con lei se ci fosse rimasta male. Non era sua intenzione mancarle di rispetto, assolutamente».

Alessandro Pellegrini, agente dell’allenatore del Napoli, ha attaccato la stampa con un tweet: «E anche dopo Inter-Napoli il clan ha continuato a scurreggiare con la bocca/tastiera/penna». In seguito ha poi dichiarato a Top Calcio 24: «Qualcuno ha scambiato la battuta alla giornalista come sessista: sono senza parole. Come si vede dalle immagini, Maurizio è in un atteggiamento rilassato e scherzoso. Non voleva insultare. Anzi, voleva fare proprio il contrario».