2012
Serie A, 33^: resta tutto invariato in cima alla classifica
Dopo le gare disputate in giornata relative alla 33^ giornata, si conclude questo recupero infrasettimanale con le vittorie di Juventus e Milan, rispettivamente contro Cesena e Genoa. La formazione di Antonio Conte mantiene i tre punti di distanza sui rossoneri e vincono la settimana gara consecutiva, grazie ad un gol di un ex milanista, Marco Borriello, ma il Milan non demorde e con la rete di Boateng continua a sperare in un possibile passo falso dei bianconeri.
Il primo tempo del Manuzzi vede una gara aperta, ma pur sempre equilibrata, con le due squadre che costruiscono buone azioni, ma non le riescono a concludere. Nel primo quarto d’ora i ritmi sono molto elevati, con l’episodio clou del rigore sbagliato da Pirlo al nono minuto di gioco; il secondo per l’ex Milan negli ultimi tre giorni. Nel finale di frazione i falli da una parte e dall’altra spezzettano un po’ il gioco. La ripresa vede la Juventus decisamente più propositiva ed Antonioli si deve superare su Matri a botta sicura al 51′. La mossa vincente di Conte arriva intorno al 75′, con Del Piero e Borriello in campo per Matri e De Ceglie, con l’ex Milan che trova il gol vincente nel finale di partita. Salterà la prossima gara Matri, ammonito prima di lasciare il campo, mentre Beretta non avrà a disposizione Rennella per il prossimo incontro, anche lui diffidato ed ammonito.
A Milano la gara è decisamente meno pimpante rispetto a quella di Cesena, con Sculli che si disimpegna bene nell’insolito ruolo di terzino e riesce a contrastare Ibrahimovic&Co. in maniera efficace. Non concesso un rigore al Genoa per un fallo di mano piuttosto evidente di Nesta, mentre il Milan reclama per un’entrata in area di rigore da parte di Kaladze. Per cercare maggiore spinta nella ripresa, Allegri cambia El Shaarawy con Cassano, lasciando in campo un Emanuelson un po’ spento, il quale sbaglia un buona occasione in apertura di secondo tempo. Assieme al talento di Bari, entra in campo anche Kevin Prince Boateng, il quale, dopo la brutta notizia del gol di Borriello a Cesena, riaccende qualche speranza per i rossoneri nella corsa per lo scudetto, andando in gol dopo un tocco di Ibrahimovic in area, infilando Frey sul suo palo con un destro sotto le gambe del francese; una delle rare occasioni in cui Alhassan si è fatto sfuggire il ghanese ex Portsmouth. Nel frattempo veniva espulso Jankovic per doppia ammonizione, aggiungendo altre grane alla situazione dei liguri, che ora rischiano seriamente e non approfittano del passo falso del Lecce col Napoli.