2012
Serie A, 34^: poker della Juventus alla Roma, +3 sul Milan
La Juventus di Antonio Conte sconfigge anche la Roma e si porta così a +3 sul Milan grazie al poker rifilato alla Roma nel posticipo della 34^ giornata di Serie A.
La Juventus parte a razzo e non dà il tempo alla Roma di schierarsi in campo che la formazione infligge due colpi da ko con Arturo Vidal, prima bravo a sfruttare una disattenzione della difesa giallorossa, su assist di De Ceglie, e poi concreto quando si tratta di spedire alle spalle di Stekelenburg un servizio di Vucinic nella zona del vertice destro dell’area di rigore; davvero pregevole il destro secco e preciso in diagonale con cui il cileno supera il guardiano dei pali giallorosso. La reazione da parte della formazione allenata da Luis Enrique è assai timida, con qualche conclusione dalla distanza, ma la Juventus chiude i conti al 27′ quando Pirlo trasforma sulla ribattuta di un penalty sbagliato dallo stesso numero ’21’; nell’occasione del rigore, era stato espulso Stekelnburg, uscito in maniera scomposta su Marchisio, al suo posto Curci. La Roma è in bambola e non riesce a riprendersi, perdendo una quantità di passaggi in serie nella zona nevralgica del campo.
La ripresa parte con la Juventus ancora protagonista e Marchisio realizza il poker: e Ceglie serve in mezzo, Vucinic tocca per Marchisio che conclude di destro battendo Curci sul secondo palo. I tecnici cambiano qualcosa, con Luis Enrique che inserisce Bojan per Osvaldo, mentre Conte cambia Vucinic con Borriello. Poco dopo il tecnico della Roma manda in campo anche Lamela per Pjanic, mentre il suo rivale juventino cambia l’attacco completamente, inserendo anche Del Piero per Quagliarella, mentre a centrocampo viene concessa la standing ovation a Vidal, al suo posto Giaccherini, il quale prova anche la conclusione dal fuori alla ricerca di gloria. Nel finale, nervi a fior di pelle, con un brutto gesto di Lamela che sputa a Lichtsteiner, in seguito ad un gesto dello svizzero che mima il 4-0 all’argentino. Viene ammonito nel finale di gara Bojan, che salterà la Fiorentina. Due minuti di recupero e poi fischio finale sul punteggio di 4-0.
I bianconeri, dunque, hanno ora un vantaggio importante, poiché la formazione piemontese detiene anche un vantaggio negli scontri diretti contro il Milan. La Roma, invece, rallenta la sua rincorsa per il terzo posto e continua ad alternare vittorie a prestazioni negative, mancando la possibilità di portarsi a -2 dalla Lazio.