2012
Serie A – ottava giornata, Inter – Catania: le pagelle
INTER CATANIA SERIE A – Con le reti di Cassano nel primo tempo e di Palacio nel secondo, l’Inter mette a segno la sua quarta vittoria consecutiva in campionato e si porta a 4 punti dalla Juve e a un punto solo dal Napoli.
INTER
Handanovic 6 – Gli attaccanti del Catania non lo impegnano chissà quanto. Lui si fa trovare sempre pronto ed alza la voce in area quando serve.
Juan 7 – Decisamente perfetto. Il suo è un compito difficile perché deve far fronte al dinamismo degli attaccanti siciliani. Lui è sempre in posizione, spazza quando
va in difficoltà (anche troppo spesso) e non rischia mai.
Samuel 6.5 – E’ ufficiale: il Muro che tutti ricordavano è tornato a far impazzire San Siro. Bergessio annullato, domina di testa.
Ranocchia 7 – Non lascia buchi, ormai non fa più notizia. Va anche vicino al 2-0 colpendo un palo di testa. Questa prestazione è un altro squillo a Prandelli
Zanetti 6 – Se avesse piedi migliori sarebbe un fenomeno. Al momento non è altro che un jolly dalle infinite risorse fisiche
Cambiasso 6.5 – Secondo assist consecutivo dopo quello nel derby. Alla sua consueta intelligenza tattica abbina anche una migliore condizione fisica.
Mudingayi 7 – Svolge con diligenza il ruolo di diga assegnatogli da Stramaccioni. La sua prima da titolare in campionato con la maglia dell’Inter è assolutamente positiva. (dal 26’st Guarìn 5.5 Stava per combinarla grossa quando al 30′ del secondo tempo stende El Papu Gomez in area)
Obi 6 – Gioca a destra, un ruolo non propriamente suo. Male quando deve difendere, molto propositivo davanti. Gli manca l’ultimo passaggio. (Gargano dal 17’st Che impatto sulla gara. Con la sua corsa frena qualsiasi desiderio di forcing del Catania)
Palacio 7 – E’ la mossa a sorpresa di Stramaccioni. Gioca dal primo minuto e fa un gran lavoro per la squadra. Mai banale quando ha il pallone tra i piedi, bravo nello scambiarsi spesso e volentieri la posizione con Milito, anche se spesso finisce col calpestarsi i piedi. Sancisce il suo rientro dal primo minuto con un gol fantastico, che chiude la partita.
Cassano 7 – Sempre più Cassano-gol che Fantantonio. Mette a segno la sua quinta rete in sette partite disputate, la casella degli assist è ancora ferma a uno. Con il suo movimento a 360° sulla trequarti avversaria manda in panico i difensori etnei. Sblocca il risultato di testa, non proprio la sua specialità, testimonianza della grande duttilità tecnico-tattica che sta assumendo con Stramaccioni. (Alvarez dal 24’st – Il suo ingresso dà tanta vivacità alla manovrà offensiva nerazzurra. Sfiora il gol con una bella azione sulla sinistra. Beccato dal pubblico per il suo passo lento)
Milito 6.5 – Si sacrifica talmente tanto da perdere lucidità quando si trova negli ultimi venti metri. Tuttavia, il modo in cui supporta la squadra lo rende ancora oggi un elemento insostituibile.
Stramaccioni 7.5 – E’ il re Mida degli allenatori, ogni mossa che prova diventa automaticamente oro. Non era facile rischiare i tre attaccanti, lui con personalità ci prova e viene premiato con i tre punti.
CATANIA
Andujar 6 – Prestazione di livello. Se non fosse per lui, la gara sarebbe terminata con uno scarto più ampio.
Spolli 5.5 – Un po’ troppo falloso, soprattutto quando viene anticipato dai rapidi attaccanti nerazzurri. Incolpevole sul colpo di testa di Cassano, che sblocca il
risultato.
Legrottaglie 5 – Si fa sfuggire Cassano in occasione dell’1-0 e concede molto in area. Dà il meglio di sè contro attaccanti forti fisicamente e questo probabil
Marchese 5.5 – Troppo allegra la sua marcatura sulla fascia, cala la buona spinta offensiva data nel primo tempo.
Alvarez 5.5 – Come Marchese, con la differenza che davanti non si fa mai vedere
Lodi 6 – E’ il Clint Eastwood di questo Catania: dirige l’orchestra in maniera positiva, nonostante la costante pressione dei due centrali di centrocampo nerazzurro. Cala nella ripresa
Almiron 5 – Mudingayi lo tiene benissimo, non ha modo nè di creare e nè di inserirsi (dal 36’st Ricchiuti sv)
Izco 5.5 – Manca il gol clamorosamente allo scadere del primo tempo. Bene in fase d’impostazione un po’ peggio quando gli si chiede di coprire. (Dal 20’st Castro Non incide in alcun modo)
Gomez 6 – Cliente scomodo per la retroguardia nerazzurra. Si guadagna un calcio di rigore, colpevolmente non assegnato dal direttore di gara.
Barrientos 5 – Evanescente, dai suoi piedi non nasce mai un qualcosa che possa determinare pericoli.
Bergessio 5 – Annullato dai centrali ispiratissimi dell’Inter. Rimandato
Maran 6 – La sua squadra è ben collaudata. Reparti molto corti, scambi nello stretto. Peccato che risente di un calo fisico netto nella ripresa, forse condizionato dal gol di Cassano. Si vede la sua mano, anche se come ben detto alla vigilia da Stramaccioni, questo è un gruppo che ha già affrontato tante battaglie ed è piuttosto consolidato. Non è un caso, infatti, se la sua squadra si trova nelle prime posizioni di classifica.