STATS – Fiorentina-Sampdoria: Jovic sarà titolare nel finale di campionato?

A guardare i numeri, e segnatamente quelli dei gol realizzati, si potrebbe avere la tentazione di promuovere la stagione in viola di Jovic…

A guardare i numeri, e segnatamente quelli dei gol realizzati, si potrebbe avere la tentazione di promuovere la stagione in viola di Jovic. L’attaccante serbo ha raggiunto la doppia cifra, anche se di quelle 11 reti il grosso del contributo arriva dalla Conference League (6). In Serie A Luka è fermo a sole 4 soddisfazioni personali, alle quali va aggiunto un gol in Coppa Italia. Oggi Fiorentina-Sampdoria può essere l’occasione per un’inversione di tendenza e incrementare il bottino, magari ricordando come in Coppa Italia, proprio contro i liguri, gli sia stato annullata una rete che rappresentava in tutto e per tutto la sua stoffa.
Oggi La Gazzetta dello Sport propone questa riflessione: «Le sue doti tecniche non si discutono, ma resta un mistero come un ragazzo di 24 anni corra così poco e come a volte sembri assente dalla partita. In questo finale di campionato (e magari spezzoni nelle coppe per metterci la zampata decisiva) deve convincere il club a puntare ancora su di lui». Le grandi prestazioni in Serie A non sono state molte. Se ne contano due davvero significative, entrambe in casa e marcate da un suo centro: la gara con la Salernitana e quella più recente con il Milan. Due partite coincise con una vittoria per la squadra di Italiano.
Nel giudizio su Jovic, non va dimenticato come arrivasse da una stagione in Spagna di poco utilizzo: nel Real Madrid stellare non c’era molto spazio da ritagliarsi in un attacco con Benzema e Vinicius a infilare partite di grande livello una dopo l’altra.

Mettendo a paragone il suo percorso nella Serie A di quest’anno e nella Liga 2021-22, si vede come Jovic potrebbe chiudere l’annata con il doppio delle presenze se Italiano lo utilizzerà con una certa continuità. E già ad oggi, a livelli di minutaggio, il venticinquenne è stato in campo il triplo rispetto a quanto capitato in Spagna. Totalmente agli antipodi la titolarità. Con la Fiorentina segna una percentuale non così lontana dal 50% (41,9%); con Ancelotti è stato inserito una sola volta nella formazione di partenza.