STATS – Immagina, puoi: Leao vs Vinicius in finale di Champions League
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STATS – Immagina, puoi: Leao vs Vinicius in finale di Champions League

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Leao e Vinicius con i loro dribbling trascinano Milan e Real Madrid in semifinale di Champions League: il confronto

Vi ricordate quella nota pubblicità con George Clooney che in maniera molto secca e con voce suadente invitava il pubblico ad associare molto semplicemente due azioni: «Immagina, puoi»? Ebbene, chiedendo scusa ai sostenitori delle squadre che affronteranno in semifinale Milan e Real Madrid – verosimilmente Inter e Manchester City – provate a pensare a un confronto diretto tra i due velocisti palla al piede, nonché migliori giocatori per numero di dribbling effettuati nell’attuale edizione di Champions League. E non è un modo di dire: le statistiche mostrano che nessuno è come loro: Vinicius e Leao.

Prima di addentrarci nella valutazione dell’ultima performance del portoghese rossonero e del brasiliano blanco, spendiamo due parole su chi insegue. Kvaratskheila numericamente nei dribbling vinti è al loro livello e anche ieri, in Napoli-Milan, pur sbagliando le finalizzazioni e il rigore, ha giocato a sterzare per tutta la gara. Quanto al Bayern, vedremo stasera se Musiala e Davies incrementeranno il loro numero: interessante è che agiscano entrambi sulla sinistra e che probabilmente dovranno cercare di superare avversari del calibro di Bernardo Silva, Stones e Walker.

Quanto ai due capoclassifica, distanziati da soli 4 dribbling a favore del madridista, anche ieri hanno fatto la differenza. E vi sono riusciti mostrando il lato più altruista del loro gioco. Vinicius ha servito con un cross il compagno d’attacco del lato opposto Rodrygo, che ha potuto così sbloccare il risultato e rendere ancor più in discesa una qualificazione già fortemente orientata dal 2-0 maturato al Bernabeu. Quanto a Leao, è divertente constatare oggi come due quotidiani gli attribuiscano la percentuale del merito della rete di Giroud: per il Corriere della Sera si aggira sul 90%, con il dubbio che sia «forse anche di più». Imbarazzo valutativo che si toglie il Corriere dello Sport, pur rimanendo anche nel suo caso con una riserva: «nel tabellino il nome del marcatore è Giroud, ma il gol è del portoghese almeno al 95 per cento».