Torino, Maksimovic: «Per l’Europa mi taglierei i capelli!»

Il difensore granata: «Ringrazio Ventura e Petrachi»

MAKSIMOVIC TORINO – Nikola Maksimovic del Torino punta l’Europa come i suoi compagni. Lo stesso Maksimovic oggi a Tuttosport ha dichiarato quanto segue: «C’era qualche insicurezza per me prima di iniziare questa avventura al Torino perché venivo da sei mesi in cui non giocavo. Poi ho capito che il segreto era lavorare al massimo e inserirmi nel gruppo per sfruttare le chance appena possibile. Mai pensato di andarmene, mi piaceva stare qui, Ventura e Petrachi mi hanno sempre sostenuto dicendo che sarebbe arrivato il mio momento».

TIFO – «Rispetto al campionato serbo qui la lega è più livellata, da noi solo Partizan e Stella Rossa possono fare la differenza. Sono rimasto impressionato dal calore della Maratona, i nostri tifosi sono fortissimi e ci danno sempre una mano. Il mio futuro in una big? Non saprei, io mi impegno e lavoro tutti i giorni, poi vedremo. Noi vogliamo giocare in Europa, ci impegneremo per questo, sarebbe bello giocare due partite a settimana, se ci andiamo mi faccio i capelli a zero».

GRUPPO – «Gli arbitri italiani sono bravi ma devo abituarmi al loro metro di giudizio perché spesso mi capita di essere ammonito al primo fallo. Comunque nel Torino devo ringraziare Basha, Gomis e Glik che mi hanno aiutato a inserirmi e mi piace molto come gioca Padelli perché non è solo un portiere, partecipa all’azione come vuole il mister. Vesovic invece sa attaccare benissimo la fascia e anche col Genoa ha fatto delle incursioni davvero pericolose».

GERRARD – «Nello spogliatoio si fanno sempre diversi scherzi, prima non capivo ma adesso ho Kurtic che mi spiega e quindi posso divertirmi pure io. Spero che il Torino mi riscatti, il mio primo ricordo granata è nella villa di Cairo con tutti i dirigenti e mi trattavano come un vecchio amico che conoscevano da 20 anni. Il mio idolo? E’ Steven Gerrard, potrei anche giocare a centrocampo nel suo ruolo…».