Udinese, Domizzi: "Non vediamo l'ora di giocare" - Calcio News 24
Connettiti con noi

2009

Udinese, Domizzi: “Non vediamo l’ora di giocare”

Pubblicato

su

Il conto alla rovescia è partito: mancano 48 ore alla partita più importante della stagione. Gli ultimi 90 minuti decideranno il destino europeo dell’Udinese: Champions o Europa League. Come vive Maurizio Domizzi l’antivigilia?
“Manca ancora molto al fischio d’inizio, questa è una settimana emotivamente lunga “? confessa il difensore bianconero -. Giochiamo domenica sera e questo non fa che accrescere la carica. Vorremmo essere già  scesi in campo”.

C’è paura?
“Quella giusta. Quel timore che deve sempre accompagnare i momenti decisivi. La posta in palio è molto alta e la prova senza appello: non ci sarà  più modo e tempo per recuperare”.

Che Milan ti aspetti domenica?
“La società  è già  proiettata al futuro, ma non i giocatori. I rossoneri verranno qui per fare la loro partita, sono esperti e abituati ad ogni tipo di situazione”.

Cosa vi ha detto il mister in questi giorni?
“Ci ha ripetuto di fidarci di noi stessi, del nostro lavoro e di quello che abbiamo sempre fatto”.

Vi infastidiscono le voci di mercato?
“Personalmente no, perchè non mi riguardano. A dire il vero quest’anno non si è parlato molto di mercato”.

Guardando indietro, qual è stata la miglior prestazione della stagione?
“A Torino con la Juve non abbiamo giocato bene come con l’Inter o con il Palermo, ma la prestazione è stata superlativa. Le nostre armi sono state il ritmo e la velocità  nell’affrontare gli avversari in entrambe le fasi. Le qualità  dei singoli ci hanno aiutato, ma il punto di forza è stato sempre l’intensità . Abbiamo sempre cercato di recuperare il pallone e di rientrare in copertura dietro la linea della palla per poi aprirci gli spazi con le ripartenze”.

Influirà  giocare alle 20,45?
“Non credo ci siano vantaggi o svantaggi in questo caso specifico, ma preferirei vedere le ultime 4-5 partite sempre in contemporanea”.

Quanto influisce l’esperienza di un gruppo in questi momenti?
“Fino a un certo punto. Molti dei miei compagni hanno vissuto probabilmente la stagione più importante della carriera. Credo che voglia e consapevolezza incidano maggiormente. L’esperienza conta nel lungo periodo più che in una partita secca”.

Siete al top della condizione fisica?
“Siamo riusciti a recuperare gli infortunati e non siamo colpiti da squalifiche. Le condizioni per affrontare questa gara sono ideali”.

Fonte: Udinese.it