2014
Ulivieri: «Barbara Berlusconi? Parole che non mi piacciono…»
Il presidente AIAC sul futuro del calcio italiano e le parole dell’ad rossonero.
ITALIA FIGC ULIVIERI – A margine del Consiglio Federale odierno è intervenuto anche il presidente dell’Associazione Italia Allenatori Calcio per parlare della nomina del nuovo presidente FIGC in seguito alle dimissioni di Giancarlo Abete e della scelta del nuovo commissario tecnico, cogliendo l’occasione per rispondere alle dichiarazioni dell’amministratore delegato del Milan, Barbara Berlusconi.
PROGETTO – «La decisione più importante è quella del presidente, poi ci sarà tempo per scegliere il nuovo ct e preparare gli impegni delle nazionali. E’ normale che ci siano pensieri diversi ed è auspicabile che ci siano dunque candidature diverse. Se le parti si unissero per costruire le riforme necessarie per il sistema, agevoleremmo il lavoro del nuovo presidente. Candidature? Sembrerebbero escluse componenti tecniche e questo stride. Dovremo rivederci e discuterne. Barbara Berlusconi? Brutto parlare di rottamazione, non mi piacciono queste parole. Le persone vanno valutate per impegno e passione», ha dichiarato Renzo Ulivieri.