Vialli: «Juventus, ecco come battere il Barcellona»

L’ex bianconero carica Buffon: «Alza la Champions League»

«Sarebbe molto bello se fosse Buffon a togliermi questo privilegio, l’onore di essere stato l’ultimo capitano ad aver alzato la Champions, non vorrei che un giorno toccasse a Chiellini…», scherza Gianluca Vialli in vista della finale di Champions League della Juventus contro il Barcellona. L’attuale opinionista di Sky spinge la sua ex squadra verso il big match di Berlino: «La Juventus non è favorita, ma solo le squadre italiane possono sorprendere. Ho fiducia. Buffon deve fare i miracoli, Evra e Lichtsteiner dovranno cercare di limitare Messi e Neymar, lasciando Suarez ai centrali. La parola d’ordine è compattezza. Pogba, Marchisio e Vidal devono essere pronti a raddoppiare, Morata deve ripiegare sui portatori di palla e su Dani Alves. Servono le aperture di Pirlo, gli inserimenti di Tevez, che deve scambiarsi con Morata. Il Barcellona concede in difesa e loro dovranno fare anche un lavoro sporco», ha dichiarato a Tuttosport.

VALUTAZIONI – Vialli, però, ha ricordato anche il lavoro di Antonio Conte, che ha aperto il ciclo bianconero, e fatto i complimenti alla Juventus per la scelta di Massimiliano Allegri, piuttosto che quella di un clone dell’attuale ct dell’Italia. Intanto candida Claudio Marchisio per il gol della vittoria: «E’ nato nel vivaio della Juve, ha conosciuto anche il pane duro della B, è bianconero fin nel midollo. E’ un leader, seppur silenzioso». Infine, considerazioni su Lionel Messi: «Quest’anno sta facendo qualcosa di straordinario, da gennaio si rivede un giocatore aggressivo, continuo e generoso, molto combattivo oltre che di classe. Ha alzato di nuovo il livello delle sue prestazioni. E’ il Maradona del terzo millennio».