Zaccheroni: «Bologna piazza difficile»

Mister Alberto Zaccheroni era presente al Dall’Ara per osservare dal vivo Bologna – Torino

Zaccheroni ha dei trascorsi che lo tengono ancora ben saldo alla realtà rossoblu, ne ha parlato così sulle colonne de La Repubblica: «Questa è una piazza difficile. Beh, io non feci neanche in tempo a fare la foto con la squadra. Qui sono passati i presidenti, i dirigenti, gli allenatori, i giocatori. Restate voi giornalisti e il dottor Nanni, il medico del club. Ma non credo sia colpa sua se da tempo le cose non girano come dovrebbero. Voglio dire che a Bologna a volte si eccede, o tutto benissimo o tutto malissimo. Non succede solo a Bologna, posti difficili ce ne sono anche altri, naturalmente. Però dico, qui ci si ricorda di Baggio, di Signori, di Di Vaio, perchè son quelli che hanno fatto bene, tanti allenatori hanno faticato tantissimo, quant’è che un allenatore non lascia Bologna per andare in un grande club? Linea verde del presidente Saputo? Ma ci vuole pazienza da parte della critica e dei tifosi. I giovani sbagliano, sbaglia anche Pogba ma ci vuole la forza per aspettarli, il tempo per farli crescere, per sostenerli, non può essere che tutto va benissimo o malissimo».