2015
Zamparini: «Dybala-Inter? Ecco perché ho detto no»
Il patron del Palermo tra mafia, calcioscommesse e mercato
A tutto campo Maurizio Zamparini durante la speciale lezione tenuta all’Università di Palermo. Il presidente rosanero ha lanciato diverse provocazioni, a partire dal fenomeno mafioso: «A volte penso sia stata inventata per dare uno stipendio a quelli che fanno antimafia. E’ una battuta che ho fatto al mio amico, il presidente del Senato Pietro Grasso. Perché io in Sicilia non ho mai trovato alcun impedimento. Le cose si possono fare anche qui. Sono inattaccabile, non sono corrotto e non ho mai corrotto nessuno».
QUESTIONE CULTURALE – Zamparini ha poi toccato un altro tema delicato, quello del calcioscommesse: «Quando scommetti su una partita di D, dove un giocatore prende 100 euro a gara, e gliene promettono 3 mila, quel giocatore magari lo fa. E’ stato un errore legalizzare le scommesse sui dilettanti. In Inghilterra è normale, hanno un’altra cultura. Viviamo in uno stato biscazziere. Serie A a 18 squadre? Una cretinata. La vogliono per dividersi il malloppo dei diritti tv. Hanno come primo valore il denaro. Se diventassi presidente di Lega il Palermo si impoverirebbe, mentre gli Agnelli i soldi li hanno ma ne vogliono di più».
MERCATO – Infine, qualche rivelazione sul fronte mercato, che tra l’altro lancia la pista Albertengo (Indipendiente) per il Palermo: «Calleri lo seguiamo, ma appena gli altri si accorgono che seguo un giocatore ci si buttano e sale il prezzo. In Sud America ormai il Palermo ha un nome. I giovani vogliono venire da noi perché sanno che poi possono andare al Psg o al Chelsea. Faremo una squadra molto competitiva, con una rosa di 23-24 titolari. Arriveranno 7 giocatori. Defrel? Ci piace ma è caro. Viviani? Mi incontrerò con Sabatini dopo Roma-Palermo. Dybala? Thohir me l’ha chiesto. Gli ho detto di darmi subito la cifra intera, come la Juve. Mi ha risposto che me la dava in due anni e io ho rifiutato perché devo sistemare il bilancio. Anche Berlusconi mi ha chiamato per Vazquez e Dybala. Gli ho detto che gli davo Dybala ma Vazquez ce lo teniamo per la nuova squadra».