Adebayor e la dedica speciale per Vieira

Emmanuel Adebayor ha vinto il suo primo trofeo da calciatore del Real Madrid. Al Bernabeu, il togolese ha conosciuto una nuova era da giocatore, sia dal punto di vista psicologico che da quello delle prestazioni. Per lui è stata come una liberazione dopo gli anni difficili tra Arsenal e Manchester City, dove i successi stentavano ad arrivare ed il suo talento non veniva sfruttato a pieno. Sentito dopo il successo in Copa del Rey, “Ade” ha commentato così il suo periodo magico: “Tutte le frustrazioni alla fine se ne sono andate. Il lavoro paga sempre. Ricordo quando Vieira mi ha detto: “Il calcio è come una grande ruota, gira. Devi sempre continuare a lavorare e non mollare mai”. Se devo dedicare questo trofeo a qualcuno, lo dedico a Patrick. Per me è come il mio padrino nel calcio. Quando attraversavo il mio periodo difficile, è stato sempre lì, come un fratello, come un padre. Veniva a casa mia e mi diceva: “Manu, il calcio è strano, non sai cosa porta il domani”. Dopo un paio di mesi sono qui che vinco col Real Madrid e Patrick mi ha scritto: “Sono felice di vederti celebrare e divertirti di nuovo””.