Crisi Monaco, il Psg perde la testa - Calcio News 24
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2014

Crisi Monaco, il Psg perde la testa

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Il punto sulla Ligue 1 dopo la 5° giornata di campionato.

LIGUE 1 APPROFONDIMENTI RUBRICHE – La giornata di Ligue 1 si apre con una sorpresa: il Paris Saint Germain pareggia in casa del Rennes e perde la testa del campionato. Gli uomini di Blanc non hanno ancora ingranato e lo dimostrano i pessimi risultati, se si tiene conto della qualità della rosa parigina, superiore per distacco a quella delle altre 19 squadre: due sole vittorie e tre pareggi. E mercoledì c’è la Champions. Nessun turnover per Blanc che ha dovuto rinunciare alla coppia di centrali titolare, Thiago Silva e David Luiz, e ha mandato in campo Camara (autore del gol del vantaggio) e Marquinhos. In avanti il tridente composto da Lucas, Ibra e Cavani con Lavezzi in panchina. E’ N’Tep a rovinare i sogni di gloria del Psg dopo nemmeno un minuto dal suo ingresso in campo. Finisce 1-1. Il Psg è rimandato e scavalcato in classifica da Lille, Marsiglia e Saint-Etienne.

LA VETTA – In testa alla classifica c’è il Lille. La formazione di Girard vola con 11 punti in 5 giornate. E’ Origi (il centravanti acquistato dal Liverpool e parcheggiato al Lille), a portare in vantaggio i suoi. Dopo tre minuti dal gol del belga ci pensa Lopes a chiudere la gara. Al secondo posto troviamo la coppia BordeauxMarsiglia. I primi potevano allungare sul Psg e continuare a sorprendere ma sono stati sconfitti dal Guingamp mentre i marsigliesi di Bielsa continuano a volare nonostante i problemi tra la dirigenze e il Loco: Gignac e Thauvin trascinano l’Olympique al secondo posto in classifica. Al terzo posto troviamo il Saint-Etienne. La squadra di Galtier batte il Caen con uno striminzito ma quanto mai fondamentale 1-0.

IL MONACO PERDE ANCORA – Se non è crisi nera poco ci manca. Il Monaco di Jardim si trova al penultimo posto della Ligue 1 con soli 4 punti in 5 giornate. I monegaschi, nell’anticipo di venerdì, contro l’altra delusa del campionato, il Lione, escono sconfitti dalla sfida della Gerland e sprofondano in classifica. Il primo gol in campionato di Ocampos non è bastato a Moutinho e compagni per evitare la sconfitta. Dopo il divorzio dalla moglie che è costato al patron Rybolovlev la perdita di mezzo patrimonio, il Monaco vive un momento di transizione ma, nonostante gli addii dei fenomeni James Rodriguez e Falcao, può contare su giocatori importanti come Kurzawa, Carvalho, Kondogbia, Moutinho, Ocampos e Ferreira Carrasco e se questi iniziano a girare, risalire la classifica può essere più facile del previsto.

LE ALTRE – In zona retrocessione continua il periodo dell’Evian (la squadra di Gaillard è il fanalino di coda con un solo punto in 5 partite). Il 5° turno è stato amaro anche per Metz (sconfitta a Nizza), Bastia (1-1 contro il Lens), Tolosa (2-0 a Reims).

IL CASO BIELSA – E’ arrivata la parola fine al caso BielsaDoriaMarsiglia. Il Loco in una recente intervista ha attaccato la società dichiarando pubblicamente di non essere d’accordo per l’arrivo di Doria: «Sarebbe da irresponsabili rimangiarsi la parola, ma voglio fare chiarezza su un punto. Ad esempio, se Doria leggesse i giornali capirebbe che io non lo considero, mentre non è così. Ho fatto il suo nome solo perchè è arrivato senza che la società consultasse me, questa è la verità. Io non voglio creare problemi ai nuovi arrivati, voglio solo che la mia posizione sia chiara» e il club transalpino ha anche pensato a un possibile sostituto (si era fatto il nome si Lamouchi). Ma, oggi, è arrivata la conferma per l’ex tecnico dell’Athletic Bilbao. Vincente Labrune, presidente del club ha infatti spiegato in una nota diffusa dal sito ufficiale del club francese, di aver chiarito il malinteso con il tecnico Bielsa dopo un incontro onesto e leale con l’allenatore. Il caso è chiuso. Bielsa rimane a Marsiglia. Fino al prossimo acquisto.