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Strage di Hillsbourough: non fu un incidente, polizia responsabile

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Arriva la sentenza che ribalta tutto: i tifosi del Liverpool non sono responsabili per gli incidenti che causarono la morte di 96 persone

Aprile 1989: a Hillsbourough si giocava la semifinale di Fa Cup tra Liverpool e Notthingham Forest, quando una ressa sugli spalti causò la morte di 96 persone. La polizia accusò i tifosi del Liverpool per l’accaduto, ma a 27 anni di distanza arriva la sentenza che scagiona i tifosi dei Reds e attribuisce la responsabilità all’organizzazione e alla pianificazione del servizio di sicurezza. La polizia, dunque, viene messa sotto accusa, e c’è la possibilità che si possa parlare di omocidi colposi. I parenti delle vittime, alla lettura della sentenza, hanno pianto di gioia. Il loro obiettivo, infatti, era quello di ripristinare il buon nome dei loro cari, calunniati per tutti questi anni da polizia e parte dei media. 

L’INCHIESTA – Durante la prima inchiesta, terminata nel 1991, a due anni dal fattaccio, la giuria aveva stabilito che i tifosi del Liverpool fossero morti per un incidente. Questa versione, però, era sempre stata contestata dai familiari delle vittime, che nel 2012 erano riuscita ad ottenere una prima vittoria, grazie alla pubblicazione di un rapporto compilato da un panel indipendete che smentiva totalmente la prima sentenza. Oggi, finalmente, arriva la verità dopo tre decenni di false accuse.

L’ACCADUTO – Durante la semifinale di Fa Cup tra Liverpool e Nottingham Forest ci fu una della pagine più nere del calcio inglese, che portò alle misure drastiche nei confronti degli hoolingas. L’attuale sentenza, però, ha appurato che alla base di quella ressa che causò la morte di quasi cento persone, ci fu la decisione di lasciar entrare altri 2 mila tifosi del Liverpool, da un tunnel laterale, cosa che causò un terribile ingorgo. I dirigente della South Yorkshire Police, però, avevano fornito informazioni sbagliate ai media, in modo da coprire le loro responsabilità sul fatto di aver lasciato entrare troppa gente. Secondo un rapporto, delle 96 vittime, almeno 41 potevano essere salvate.