Inter, Thohir: «In campo per vincere. Arbitri? Un caso curioso» | PS

Il presidente dei nerazzurri ha parlato del momento dei suoi

L’Inter domani sera affronterà l’Udinese per il posticipo della 16^ giornata di Serie A. Sfida ostica per i nerazzurri che vorranno dar seguito alla vittoria ritrovata nell’ultimo turno di campionato contro il Genoa. A parlare del momento della squadra meneghina è stato Erick Thohir, presidente che ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Premium Sport.

VINCERE SEMPRE – Ecco le sue parole: «La cosa più importante è essere costanti nell’approcciare ogni partita: l’Inter è una squadra forte composta da combattenti, vogliamo sempre vincere. Problema arbitri? Non direi così: è importante per gli arbitri mantenere la partita divertente e corretta. Il buon arbitro non vuole essere al centro dell’attenzione, è parte del gioco».

CAPITOLO ARBITRI – Inevitabile una parentesi sulle tante espulsioni: «Anche io, come presidente, sono parte dell’Inter e non prendo decisioni per l’Inter da solo ma lo facciamo tutti insieme. E’ curioso che l’Inter termini in 10 tutte le partite, non è giusto: i nostri giocatori e lo staff rispettano gli arbitri ed è giusto che gli arbitri rispettino il gioco. Sorpreso dal primo posto? No, il nostro obiettivo è sempre quello di andare in Champions League: siamo primi ed è positivo, non è una sorpresa ma essere primi è una buona posizione. Sarà magnifico se saremo primi a fine campionato, ma il nostro obiettivo resta la Champions League».