2014
Sampdoria, Garrone: «Ferrero è il nuovo presidente»
SAMPDORIA GARRONE CONFERENZA – Questa mattina come un fulmine a ciel sereno è arrivata la notizia: alle ore 13.15 il Presidente della Sampdoria Edoardo Garrone parlerà in una conferenza stampa convocata all’ultimo minuto. Il tema della conferenza è la cessione della società a Massimo Ferrero, come riporta SampNew24.com: «In 12 anni di Sampdoria, di presidenza Garrone, possiamo dire di aver salvato la Samp due volte: lo ha fatto mio padre nel 2001 e l’ho fatto io nell’anno della retrocessione. Questi anni a me e alla mia famiglia sono costati tanto: lavoro, sudore, amarezza ma anche soddisfazioni. Il mondo del calcio è un mondo difficile da capire, diverso da quello in cui la nostra famiglia si impegna in oltre 70 anni. Avevo preso un impegno con mio padre e con la mia famiglia. Il mio impegno consisteva in due obiettivi: mettere al sicuro la Samp e trovare qualcuno per passare la mano. Al momento la Samp è finanziariamente solida anche se deve sistemare i costi di gestione, è una società ancora seria. Entro la fine dell’anno i conti saranno sistemati».
FERRERO – Garrone ufficializza il passaggio di testimone dalla famiglia a Massimo Ferrero, noto produttore cinematografico romano: «In questi anni ci saimo guardati intorno in Italia ed all’estero per trovare qualcuno che potesse subentrarci bene. In sette anni si sono proposte alcune persone, come cunsulenti e manager, ma proproste credibili nessuna. Una volta dissi “Se qualcuno di veramente affidabile dovesse bussare alla porta lo prenderei in considerazione”. Mi ha contattato un imprenditore italiano, con discrezione ed ha immediatamente dimostrato serietà e concretezza nel volere acquistare la Sampdoria, mi ha detto che farà bene. Lavorando giorno e notte abbiamo definitivo questa operazione e solo questa mattina è passata la proprietà. La Sampdoria ora ha un nuovo proprietario ed un nuovo Presidente con tutto il mio appoggio. Ho portato al termine la mia promessa alla mia famiglia ed a mio padre ed ora passo la mano».