2014
Infografica Mondiali Brasile 2014: la ripartizione dei premi FIFA
Diamo uno sguardo alla divisione della “torta” dei premi. Ed una fetta spetta anche ai club
MONDIALI BRASILE 2014 PREMI – Cresce l’attesa per i Mondiali 2014 in Brasile, che si apriranno giovedì 12 giugno alle 22:00 (ora italiana) con la sfida tra i padroni di casa e la Croazia. Un evento sportivo in grado di catalizzare l’attenzione di centinaia di milioni di spettatori in tutti il mondo e, quindi, da un risvolto non solo sportivo, ma anche dagli importanti contorni economici. Pensiamo, ad esempio, ai premi che distribuirà la FIFA, che sono l’aspetto che prendiamo in esame in questa sede. La FIFA ha confermato di destinare ben 425 milioni di euro in totale: cresce, dunque, il montepremi, che nei Mondiali 2010 in Sudafrica ammontava a circa 300 milioni di euro. Un incremento sensibile, pari al 41,67%.
L’IMPORTANTE E’ PARTECIPARE… – La sola partecipazione ai Mondiale frutta 1 milione di euro ad ogni Federazione. Questa cifra, ad esempio, è stata investita dalla Federcalcio italiana per coprire le spese relative alla sistemazione della Nazionale in Brasile. Nessuna spesa pubblica, dunque, ed in tempi di austerity non è poco. Ma ogni Federazione decide di spendere tale somma come meglio crede: la Francia, ha deciso di spendere il 30% di tale importo per i premi ai calciatori. Quindi, la FIFA mette in conto di destinare di default 32 milioni di euro.
LE FETTE DELLA TORTA – Le sedici squadre che, invece, superano la fase a gironi e accedono agli ottavi di finale vengono premiate con ben 5 milioni di euro ciascuna. Questa somma è destinata a crescere: sale a 6 milioni di euro per le squadre che si fermano agli ottavi di finale, fino a 10 milioni di euro per le nazionali che si fermano ai quarti di finale. La quarta classificata, invece, riceve 14 milioni di euro, mentre la terza ne guadagna 16. E arriviamo alla finalissima: la seconda si “accontenta” di 18 milioni di euro, mentre la nazionale vincitrice torna a casa con un bel gruzzoletto: ben 25 milioni di euro.
IL TESORETTO – Ci sono poi 52 milioni di euro che vengono distribuiti tra i vari club che inviano al Mondiali i propri calciatori. Dunque, avere in rosa un calciatore che partecipa alla massima competizione internazionale non è solo motivo di orgoglio e prestigio, ma anche una buona occasione per ricevere delle risorse economiche. Pensiamo, ad esempio, al club campione d’Italia: la Juventus ha ben 12 giocatori in rosa che parteciperanno ai Mondiali. Meglio dei bianconeri solo Bayern Monaco (15), Manchester United (14) e Barcellona (13).