2014
Esclusiva – ag. Insigne: «Gratificati dall’interesse dell’Arsenal. Tottenham e Fiorentina? E’ ovvio che…»
ESCLUSIVA NAPOLI ARSENAL AGENTE INSIGNE – Stagione più che positiva per il fantasista Lorenzo Insigne in forza al Napoli guidato da Rafa Benitez, protagonista grazie ad una doppietta in finale di Coppa Italia contro la Fiorentina e sempre più nel cuore dei tifosi, lui napoletano doc. Più volte il club partenopeo e l’entourage del classe 1991 hanno confermato la volontà di proseguire il rapporto, ma dall’Inghilterra quest’oggi è rimbalzata un’indiscrezione di mercato clamorosa: l’Arsenal sarebbe pronto ad offrire 20 milioni di euro per accogliere all’Emirates il talento dell’ex Pescara. In esclusiva a Calcionews24.com è intervenuto Antonio Ottaiano, agente FIFA che cura gli interessi di Insigne, per fare il punto della situazione.
La notizia di oggi riguarda un interessamento nei confronti di Lorenzo Insigne dell’Arsenal guidato da Arsene Wenger, club pronto a mettere sul piatto una super offerta di 20 milioni di euro per assicurarsi il giovane fantasista. Più volte è stato affermato dall’entourage che Insigne non si muoverà dal San Paolo, ma il fascino della Premier League…
«E’ gratificante. Poi non so se sia una super offerta, pare ci sia un’idea che l’Arsenal voglia fare una super offerta. Io l’unica cosa che posso dire è che è gratificante che squadre così blasonate si interessino a Lorenzo, significa che ha raggiunto dei vertici importanti. Credo che questa gratificazione sia sicuramente anche del Napoli, che crede molto nel ragazzo,ci ha sempre creduto e che lo ritiene ad oggi ancora importante nell’ambizioso progetto che porterà avanti. Dico che se verrà questo contatto, il Napoli valuterà, da quello che so io la società ritiene ancora Lorenzo al centro del progetto; per quanto riguarda il ragazzo è inutile ribadirlo: il suo sogno è quello di diventare il capitano del Napoli. Per cui, godiamoci i “complimenti” di queste società blasonate».
Qualche società l’ha contattata per chiedere informazioni? Recentemente Insigne è stato accostato prima al Tottenham e poi alla Fiorentina, con il tecnico Vincenzo Montella tra i suoi più grandi estimatori.
«Un calciatore che in tre anni va dalla Serie B nei ventitre dell’Italia a Brasile 2014 significa che ha dimostrato cose importanti ed è dunque ovvio che società importanti seguano il ragazzo. Il fatto che possa piacere o interessare a squadre più o meno blasonate d’Europa, non significa che c’è volontà da parte del Napoli o del ragazzo di interrompere il rapporto; sono due cose completamente diverse».
