Morte Morosini, Belardi: “Starò vicino a sua sorella”

Emanuele Belardi esprime tutta la propria disperazione per la scomparsa di Piermario Morosini, morto ieri pomeriggio durante la partita tra Pescara e Livorno. L’esperto portiere, compagno del giovane centrocampista deceduto con le maglie di Reggina e Udinese, ai microfoni della Gazzetta dello Sport ha speso alcune parole per ricordare il ragazzo: “Era il mio fratello più piccolo. E’ stato anche sei mesi a casa mia. Ci facevamo compagnia a vicenda perchè, a Udine, eravamo soli, con le fidanzate lontane e lui pure con una difficile situazione familiare. Non posso pensare che sia finita così. E’ una tragedia, è una tragedia. Non ha avuto problemi, era sanissimo, da 10 anni giocava tra Ae B. Piermario è il ragazzo più pulito che hoÃ? conosciuto, una persona stupenda. Mi viene voglia di smettere. Non so come potrò riprendermi (e riprende a piangere ndr). Ero in campo; rientrato in spogliatoio, ho visto il telefono pieno di sms e chiamate, poi la mia compagna Carmen mi ha detto. Io e Carmen cercheremo di stare vicini a sua sorella, è giovanissima. Come bisogna star vicini alla sorella. E’ fondamentale in questo momento. Voglio assolutamente andare a dare l’ultimo saluto a Piermario. Lui in cielo ritroverà  la sua famiglia.”