2011
Udinese, Guidolin: “Difficile rimanere al vertice ma ci proviamo”
Giornata di conferenza per Guidolin alla vigilia della sfida contro la Roma di Luis Enrique. Il tecnico della formazione friulana ha esordito elogiando il progetto della società giallorossa: “E’ un progetto che può rivelarsi vincente. A Roma non è mai facile. Gente come Luis Enrique, Baldini e Sabatini vanno solo elogiate per ciò che stanno facendo. E’ una squadra forte con una mentalità diversa dalle altre. Penso sia la squadra contro la quale abbia fatto meno punti nella mia carriera.Ã? Hanno un’idea di gioco molto importante, con dei giovani che si esprimono bene accanto a veri campioni, vanno solo ammirati“.
Poi ritorna sulla situazione dell’Udinese: “Ad inizio settimana un tifoso si è avvicinato e mi ha detto: “Mister siamo avviliti”. Lo sono anche io, non so quanto tempo ancora potrò tenere la mia squadra nelle parti alte della classifica, ma noi ci proveremo. E’ doveroso, comunque, affermare che la squadra deve tovare la sua giusta collocazione all’interno del progetto della società ed ambire a traguardi raggiungibili senza illudere i tifosi. Per rendere l’idea, anche noi abbiamo trattato Bojan ma è andato alla Roma, lo stesso Pjanic. Bisogna stare calmi e fare sempre il nostro gioco essendo al 100%“.
“Non posso annunciare la formazione ma a Parma non ho sbagliato formazione erano gli 11 in campo ad essere sottotono. Denis? Aveva manifestato la volontà di andare a giocare titolare cosa che io qui non potevo assicurargli. Posso solo parlare bene di questo ragazzo e sono contento stia facendo tanti goal“.
Sulla partita di domani: “Domani il margine di errore è bassissimo. Contro la Roma devi cercare di sbagliare meno possibile, perchè ogni errore può essere fatale. Dobbiamo scendere in campo con la nostra mentalità , la giusta aggressività e un pizzico di fortuna. Torje? Non è facile ambientarsi, dobbiamo darlgi tempo. Giocava esterno adesso deve imparare a fare un altro ruolo ma noi puntiamo molto su di lui“.