2011
Fiorentina, Silva: “Batistuta il mio idolo da sempre”
Santiago Silva si presenta ai suoi nuovi tifosi.
Il nuovo attaccante della Fiorentina, intervistato per il Corriere dello Sport, ha raccontato le sue avventure prima dell’arrivo in maglia viola: “Batistuta è sempre stato il mio giocatore preferito per il suo modo di muoversi e per la sua indiscussa potenza – ha dichiarato Silva – . Mi identifico in lui. Il soprannome El Tanque? Era il 1997, o forse il 1998, facevo parte delle giovanili, stavo per debuttare in prima squadra. Un giornalista mi chiamò così per via della mia costituzione. Da lì è nato El Tanque. In quel ruolo mi ci sono calato subito. I tatuaggi Maori? Ho letto diverse cose su questo popolo e sulla loro cultura di tatuarsi il corpo. pare che più disegni avessero, maggiore fosse il loro autocontrollo. Questa cosa mi ha incuriosito. Poi mi ha completamente rapito la Haka, la danza che accompagna gli All Black. Quindi ho fatto questo tatuaggio. L’esultanza alla maniera dei lottatori di sumo? Il sumo è una lotta corpo a corpo. E’ diventato un modo tutto nostro di festeggiare con un mio compagno. E’ pericoloso sì, il fatto è che dopo un gol hai una scarica d’adrenalina pazzesca e non hai iù paura di niente.”