FIFA, Chung Mong-Joon tuona: «Porto Blatter in tribunale»

L’ex vicepresidente contro la segretezza degli stipendi che girano in federazione

Blatter contro tutti, e non è un titolo di un film. Dopo le ultime grane scoppiate in federazione, il presidente dimissionario della FIFA deve anche fare i conti con gli attacchi mediatici di Chung Mong-Joon, ex vicepresidente rimasto nell’Esecutivo per 17 anni fino al 2011. Lo stesso Chung sarebbe indagato per via della candidatura della Corea del Sud in vista del Mondiale 2022, ma ora a tenere banco è ben altro.

“LO PORTO IN TRIBUNALE” – Il dirigente della Hyunday è convinto che le ultime accuse siano solo un modo per metterlo da parte in vista delle elezioni di febbraio, e quindi passa all’attacco. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate durante il Leaders Sport Business Summit di Londra: «La FIFA è un posto riservato, e nonostante conosciamo gli stipendi di ministri e presidenti d’azienda non sappiamo quanto guadagna Blatter. Viene pagato senza autorizzazione dell’Esecutivo, per questo motivo voglio portarlo in tribunale».