2015
Cagliari, Rastelli: «Pescara? Dobbiamo fare la partita»
Continua: «Stiamo facendo buone prestazioni al netto di qualcosa da migliorare»
Vuole continuare ad ottenere risultati positivi e punti importanti per la classifica il Cagliari, atteso domani dal Pescara. Ecco le parole, riportate da Cagliarinews24.com, di Massimo Rastelli in conferenza stampa: «Il Pescara è costruito per lottare per i vertici Loro parlano di obiettivo playoff, è una delle squadre più giovani ma ha tanta qualità e qualche giocatore esperto. Hanno valori tecnici importanti, dobbiamo avere molto rispetto. Tutti i test sono impegnativi, avete visto tutti quanto siano complicate tutte le partite. Ogni squadra è allestita con criterio, poi ogni gara fa storia a sé. Dipende anche da noi, da come affrontiamo ogni impegno: ci sono tante variabili in ogni gara. Noi dobbiamo avere una sola mentalità, quella di una squadra consapevole della propria forza».
DOBBIAMO FARE LA PARTITA – «Rispetto per l’avversario, ma la partita dobbiamo farla noi. Loro cercheranno di chiuderci gli spazi e poi ripartire rapidamente. Sau negli ultimi due giorni si è allenato regolarmente, è convocato e fa parte dei 21 che andranno a Pescara. Poi vedremo se usarlo dall’inizio o meno. Cambi di modulo? Non sono all’orizzonte, al momento il nostro atteggiamento è sempre quello a prescindere dagli interpreti. Abbiamo giocatori molto duttili, che non danno punti di riferimento: lavagne tattiche a parte, i nostri sono bravi a muoversi anche fra le linee. Non prevedo novità sostanziali in formazione, anche se ci sarà qualche piccolo cambio. La squadra sta facendo bene, ci sono giocatori importanti anche in panchina e ogni tanto si sente la necessità di alternarli. Joao Pedro da trequartista può dare molto, così come ha fatto partite importanti da mezzala: è uno di quelli che permettono di cambiare modulo senza fare sostituzioni».
STIAMO FACENDO BUONE COSE – «Non guardo la classifica in questo momento. Stiamo facendo buone prestazioni al netto di qualcosa da migliorare. Mi piace lo spirito, anche sabato siamo stati bravi a mantenere la calma sapendo che avremmo potuto segnare da un momento all’altro. Munari stamani ha sentito un leggero indolenzimento muscolare, non è fra i convocati per domani. Barreca? Arriverà il momento anche per lui, noi crediamo molto in lui. A inizio campionato uno cerca di mettere in campo i più pronti, e lui era un po’ indietro rispetto agli altri. Ha qualità e spinta, sappiamo che può darci tanto».