2015
Roma: De Rossi deferito, dito medio nel derby
Comportamento provocatorio: ecco la decisione della Procura federale
Il derby disputato tra Roma e Lazio, nel maggio scorso, ha visto i giallorossi ottenere la vittoria per 2-1 ma adesso emergono decisioi che non faranno sorridere uno dei protagonisti del derby stesso: Daniele De Rossi, infatti, è stato deferito dalla Procura federale proprio a causa di quanto accaduto in occasione del derby.
PLATEALE E OFFENSIVO – La decisione è stata spiegata così dalla Procura: «per avere al termine della gara del campionato di Serie A Lazio-Roma, disputata allo Stadio Olimpico il 24 maggio 2015, esultato per la vittoria conseguita dalla propria squadra indirizzando nei confronti della tifoseria della squadra avversaria un plateale gesto offensivo e provocatorio indicando con entrambi le mani le sue parti basse e successivamente indirizzando, sempre nei confronti dei tifosi avversari, con le braccia sollevate in alto entrambe le dita medie delle mani, in atteggiamento offensivo e di scherno, manifestazioni idonee a costituire incitamento alla violenza». Parole chiare dunque, quelle che spiegano la decisione: l’atteggiamento tenuto da De Rossi sarebbe tale da incitare i tifosi alla violenza e sarebbe dunque da condannare.