2015
Roma, Garcia: «Meritavamo il pareggio, ma la colpa è nostra» | PS
Il tecnico intervistato dopo la sconfitta maturata contro il BATE Borisov
Pesante sconfitta della Roma che cade contro il BATE Borisov. La squadra di Garcia ha perso per 3-2 nella sfida valida per la 2^ giornata della fase a gironi di Champions League, e nonostante il buon secondo tempo i giallorossi non sono riusciti a rimediare alle tre reti subiti nei primi 45′ di gioco. Nel post-partita, ai microfoni di Premium Sport, è stato proprio il tecnico francese ad analizzare il match. Ecco le sue parole: «E’ ovvio che abbiamo sbagliato nel primo tempo. C’era poco equilibrio, abbiamo preso i gol tutti dalla stessa fascia, poi con Torosidis ci siamo rimessi a posta. Siamo stati anche sfortunati, loro traversa e gol, noi traversa e basta. Ma abbiamo fatto più errori di loro stasera».
COLPA DI TUTTI – «Nel secondo tempo abbiamo fatto di tutto e forse meritavamo qualcosa di più. Non di vincere, non si può giocare così nel primo tempo, ma il pareggio era il risultato più giusto. Qualificazione complicata? Si, qui era possibile vincere e l’abbiamo visto nel secondo tempo, ma nonostante il buon inizio nel primo tempo ci siamo disuniti. Nell’intervallo abbiamo rimesso le cose a posto ed è andata meglio. Approccio sbagliato? No, nei primissimi minuti abbiamo fatto bene creando anche due occasioni, ma siamo stati puniti alla prima ripartenza. Quando la ruota non gira è così, ma è colpa nostra e mia».
PUNTI DEBOLI – «Cosa ci manca? Stasera eravamo un pò corti, mancavano proprio gli uomini. Ho pensato di schierare la miglior formazione e il miglior attacco possibile, ma mancava equilibrio. Ci serve continuità e dobbiamo fare meno errori. Abbiamo perso una partita che era da vincere, la reazione c’è stata e mentalmente stiamo bene: per fortuna restano altre quattro giornate ma ci serve un risultato positivo contro il Bayer Leverkusen. Nel primo tempo abbiamo perso tanti duelli, nella ripresa li abbiamo vinti e questo per me è un segnale importante. C’è stata sfortuna, ma è stata anche colpa nostra».