2015
Milan: delude Mihajlovic, Balotelli ok | GdS
L’allenatore alla sbarra, l’attaccante nel radar azzurro
Filippo Inzaghi un anno fa dopo sei partite aveva condotto il Milan al quinto posto in classifica con 11 punti, 13 gol segnati e 9 subìti, mentre Sinisa Mihajlovic con un calendario molto simile si ritrova al decimo posto con 9 punti, 8 gol segnati e 9 subìti. Nulla è cambiato? E’ sicuramente presto per dirlo, però i numeri parlano chiaro e gettano ombre sulla gestione dei momenti difficili e la bravura nella costruzione della manovra.
ALLA SBARRA – Sono ancora molti i problemi e le lacune con cui l’allenatore rossonero deve fare i conti: dalla mancanza di gioco e fluidità della manovra agli errori di formazione, perché preferisce De Jong fuori ruolo a Poli, dimenticato in panchina. Senza dimenticare Bonaventura, che rende più da mezzala che da trequartista, o la gestione del post-espulsione di Romagnoli: anziché puntare su De Jong centrale difensivo ha chiamato in causa Ely e fatto entrare tardi Bacca. Inoltre non convince la gestione dell’attacco e in particolare di Bacca e Luiz Adriano, perché Balotelli ha invece convinto. Bisogna però riuscire a dare una forma all’attacco, che ha un potenziale notevole. Serve, dunque, che l’allenatore esalti le caratteristiche naturali dei suoi giocatori.
RADAR AZZURRO – A proposito di Balotelli: ieri l’attaccante è stato il migliore in campo per il Milan. Tre tiri, quattro occasioni create, due dribbling, una rabona e venti palloni toccati sotto gli occhi attenti del commissario tecnico Antonio Conte, che potrebbe convocarlo per le sfide contro Azerbaijan e Norvegia. E’ tornato nei radar della Nazionale. Uscito da Marassi con un cerottone in zona inguinale, Balotelli, come riportato da La Gazzetta dello Sport, non dovrebbe essere a rischio per il big match contro il Napoli.