2015
Sassuolo, Squinzi: «Berardi e Zaza? Potrei tenerli»
Il presidente: «Se ragionassi col cuore, non li venderei»
«Un voto per il Sassuolo? Tra il sei e il sette. Abbiamo fatto un campionato discreto, concluso con quattro vittorie consecutive. Rimane il rimpianto per i punti persi negli ultimi minuti o nel recupero, circa dieci nell’andata, e per quel periodo di appannamento avuto tra marzo ed aprile: avremmo potuto aspirare ad un posto in Europa, la fortuna non esiste, esistono invece attenzione, impegno e determinazione». Tempi di bilanci, per Giorgio Squinzi: il presidente del Sassuolo, intervistato dai microfoni di Gr Parlamento, quantifica il cammino dei neroverdi, che hanno ottenuto la seconda salvezza consecutiva in Serie A.
MERCATO – Adesso, testa al mercato. E, dunque, al futuro di Simone Zaza e Domenico Berardi: «Per quanto riguarda Zaza, la Juve ha la possibilità di riacquisto, con Berardi c’è una comproprietà al 50% da risolvere. Se dovessi seguire l’istinto ed il cuore, li terrei entrambi e, con un paio di ritocchi, il Sassuolo diventerebbe una grande del calcio italiano. Ma sarà difficile, ci stiamo ragionando».