Milan: rebus Destro, Pazzini e Mexes

Il primo verso l’addio, gli altri due spingono per il rinnovo

Il futuro è un grande interrogativo per Mattia Destro, che tornerà alla Roma dopo l’esperienza in prestito al Milan. La società rossonera non intende spendere 16 milioni di euro per riscattarlo, nemmeno discutere a cifre inferiori. Al massimo il futuro allenatore potrebbe chiederlo in prestito alla Roma, che tra l’altro non lo considera idoneo ai suoi programmi e, come riportato da La Gazzetta dello Sport, preferirebbe cederlo a titolo definitivo.

INTRECCI – Ieri intanto è saltato l’incontro con il Genoa per Andrea Bertolacci: il presidente Enrico Preziosi ha cambiato i programmi e l’amministratore delegato Adriano Galliani ha seguito l’Armani al Forum per la semifinale scudetto di basket. L’intesa di massima, però, secondo Tuttosport, c’è: la valutazione del centrocampista è di 5-7 milioni di euro, che possono essere ridotti con l’inserimento di alcuni giocatori, tra cui Niang. Al Milan, però, piacciono anche Diego Perotti, Iago Falque e Sebastien De Maio. Resta il nodo Roma, che rischia di andare alle buste con il Genoa se non arrivasse l’accordo per risolvere la comproprietà. Per il centrocampo piacciono anche Josè Mauri (Parma) e Daniele Baselli (Atalanta).

RINNOVI – C’è poi da sciogliere il nodo relativo ai contratti in scadenza: nei prossimi giorni comincerà la passerella a Casa Milan. I casi più spinosi riguardano Giampaolo Pazzini e Philippe Mexes. Entrambi, pur di restare, si sono detti disposti a ridursi l’ingaggio. Galliani proverà poi a convincere Nigel De Jong a restare, mentre a Christian Abbiati verrà data la possibilità di scegliere se restare un altro anno o entrare nello staff dei preparatori dei portieri. Infine, in bilico anche Bonera, in uscita Essien.