Parma: cinesi ed arabi all’orizzonte

Debito abbattuto: il 9 giugno sarà il giorno della verità?

Ultima in Serie A, oggi, per il Parma, poi il futuro nebbioso. La società, stretta dalle fauci del fallimento, conoscerà il proprio destino solo il prossimo 9 giugno, quando si terrà l’ultima assta fallimentare: come ammesso dai curatori fallimentari del club, Angelo Anedda ed Alberto Guiotto, probabilmente quel giorno Parma saprà se dovrà fare i conti l’anno prossimo con una squadra in Serie B, o con una in Serie D. In entrambi i casi non è detto che la fina sia ancora sancita, anzi… All’orizzonte ci sarebbero per il Parma compratori cinesi ed arabi. Per il momento nulla di concreto, ma del resto è difficile che qualcosa si muove a breve. 

IL DESTINO DEL PARMA – Prima della fine di giugno, dopo l’asta, c’è sempre la possibilità di una trattativa privata con i curatori, che hanno confermato come il debito sportivo della società si sia abbattuto da circa 27 milioni di euro. Demetrio Albertini, chiamato anche lui a gestire le procedure di abbattimento del debito, ha ammesso che tutti i giocatori e gli ex giocatori del Pama sono stati contattati per ottenere la rinuncia ai crediti pregressi. Non resta null’altro da fare che aspettare, come riportano oggi Corriere dello Sport e Gazzetta di Parma.