FIFA, Blatter: «Eviteremo che tornino a verificarsi questi crimini»

La conferenza del presidente della FIFA

Joseph Blatter, presidente della FIFA, ha parlato in conferenza stampa dopo la quinta elezione consecutiva a numero uno del calcio mondiale.

LE DICHIARAZIONI – Queste le parole di Blatter: «Sono felice di esser stato riconfermato con un altro mandato di 4 anni a capo della FIFA malgrado tutte le perturbazioni, le Federazioni che mi hanno dato la loro fiducia, non soltanto per sviluppare il calcio ma allo stesso modo per cercare di risolvere il problema che dobbiamo affrontare attualmente. Mi prendo la responsabilità ma la voglio condividere con il comitato esecutivo che si è riunito oggi e con questo governo, mi prendo la responsabilità e lo farò. Abbiamo iniziato a discutere oggi e lo faremo ancora nelle prossime settimane per far sì che la barca possa tornare in acque più tranquille, più gioiose».

ANCORA BLATTER – «La FIFA deve essere robusta e bella. Mi rivolgo a tutte le persone che sono direttamente e indirettamente coinvolte dal calcio e dal suo mondo. E’ bello vedere come la FIFA si sia battuta per collaborare nel combattere questo grosso problema. Tutto ciò che è accaduto nelle ultime ore e negli ultimi giorni, curiosamente proprio nel momento in cui giornalisti e stampa erano sul posto, le conseguenze di questa tempesta sono ancora qui, il comitato esecutivo mi ha confermato la sua unità, ha confermato di voler lavorare con le istituzioni e con gli enti coinvolti, in poche parole, eviteremo che tornino a verificarsi queste situazioni in futuro. Questi crimini che sono stati commessi, non vedo come la FIFA possa essere influenzata direttamente da questo, avrebbero potuto essere coinvolti in questi casi, anche in altri momenti. Per la Coppa del Mondo del 2026, abbiamo deciso, secondo l’articolo 80, che dice che tutte le associazioni della FIFA possono chiedere di ospitare il Mondiale, tranne quelle che hanno chiesto di organizzare il Mondiale del 2022. Infine la Federazione Indonesiana è sospesa, aveva tempo fino a ieri per trovare un accordo e non l’ha fatta, e non potrà continuare a partecipare alle manifestazioni del Sud-Est asiatico. Sono qui, come presidente della FIFA, e continueremo a fare del bene, a fare le cose per bene».