Tavecchio: «Derby di Roma alle 18? Un errore»

Il presidente federale: «Sarei rimasto con i calendari esistenti»

Carlo Tavecchio contro lo spostamento del derby tra Roma e Lazio. Il presidente federale ha parlato questa mattina dell’alterazione del calendario, che ha portato la Lega a spostare ad oggi alle 18 la stracittadina di Roma. Tavecchio, infatti, non avrebbe toccato nulla, come afferma lui stesso: «L’alterazione dei calendari è stato un errore. Il derby alle 18? Io sarei rimasto col calendario esistente. Sono le Leghe a decidere i calendari, non la Federazione. Non possiamo sempre subire situazioni che dipendono da altri, non l’ho cambiato io il calendario».

LOTITO – Tavecchio, che ha parlato a Radio Anch’Io Sport, ha poi commentato la figura di Lotito: «E’ stato eletto dal mondo sportivo, non nominato: lo hanno eletto i venti club a Milano, e volevano anche che fosse vicepresidente vicario, ma mi sono opposto. Era presidente di commissione, ma dopo i problemi gli stata tolta la delega. Detto questo, il calcio professionistico è in grave difficoltà, ma tra le due o tre società che non hanno problemi, la prima è proprio la Lazio. Dobbiamo capire dove possiamo criticare e dove intervenire». Queste le parole di Tavecchio, che in precedenza aveva parlato dello scandalo del calcioscommesse.