Juventus implacabile: un tris per piegare il Napoli - Calcio News 24
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2015

Juventus implacabile: un tris per piegare il Napoli

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I bianconeri non si fermano, deludente la prestazione azzurra

Juventus implacabile: non si ferma la corsa bianconera, sebbene il campionato sia stato ormai vinto. Con un tris la squadra di Massimiliano Allegri ha chiuso la stagione allo Juventus Stadium, condannando probabilmente il Napoli al quarto posto. Si è complicata, infatti, per i partenopei la corsa per la qualificazione alla Champions League.

PRIMO TEMPO – Si mette subito a caccia del gol il Napoli, che costruisce due grandi occasioni al 3’: prima Mertens impegna con un tiro Buffon, che si salva in corner, poi sugli sviluppi dello stesso il portiere bianconero interviene in due tempi sul colpo di testa di David Lopez. Il Napoli prova ad alzare il pressing per schiacciare la Juventus, che invece acquisisce sicurezza e al 13’ sblocca la partita: Coman supera la difesa partenopea con un delizioso pallonetto per Pereyra, che poi trafigge senza problemi Andujar. La reazione del Napoli non è veemente: bisogna attendere, infatti, il 23’ per i tentativi di Mertens e David Lopez, che però non inquadrano la porta. Il Napoli, che inizialmente sembrava poter gestire agevolmente la palla, con il passare dei minuti ha difficoltà nel chiamare in causa i giocatori più tecnici a causa della compattezza della Juventus, che poi riparte in contropiede. Prova il colpo alla Pirlo al 35’ Pogba, ma il suo tiro a giro sorvola la traversa. Poco dopo i tifosi bianconeri realizzano una coreografia per ricordare le vittime della strage dell’Heysel, guadagnandosi l’applauso di tutto lo Juventus Stadium.

SECONDO TEMPO – Riparte con una bell’azione la Juventus dopo l’intervallo: Pogba cambia il gioco per Sturaro, che prova il tiro al volo ma la conclusione è imprecisa. Il Napoli, però, trova il pareggio al 50’: l’arbitro fischia calcio di rigore per il tocco di mano di Asamoah in area di rigore sul tiro di Mertens, ma Insigne si fa parare il tiro dal dischetto da Buffon, che però non può nulla sulla ribattuta in rete di David Lopez. La Juventus non si perde d’animo e si rituffa in attacco: al 57’ bell’azione personale di Asamoah, il cui tiro però non impegna Andujar. Cerca l’incrocio dei pali dopo un giro di lancette Marchisio, ma anche lui spedisce la palla fuori. Ben addomesticato dal portiere del Napoli il tiro al 62’ di Pogba, che si aggiunge alla lista dei tiratori dalla distanza. Vuole incidere sulla partita Morata, che in progressione si infila tra le maglie del Napoli e poi sfodera una bordata potente, che Andujar blocca in due tempi. Super intervento di Buffon, che nega la doppietta a David Lopez, autore di un tiro di prima intenzione, poi il capitano bianconero si supera su una doppia conclusione ravvicinata di Hamsik. Al 77’ Sturaro sale in cattedra e decide di inventarsi il gol del vantaggio: il centrocampista con una grande giocata aggira Britos e infila la palla alle spalle di Andujar. Rischia grosso Buffon, che non calcola bene i tempi sul corner di Mertens e lascia all’80’ a David Lopez l’occasione per segnare di testa, ma la palla finisce di poco a lato. La Juventus prova a controllare la partita, ma il Napoli non molla e costruisce una grande occasione con Gabbiadini, che all’88’ di testa trova la respinta di Buffon. Rischia grosso al 90’ Maggio con l’intervento in area di rigore su Morata. Ma al 93’ è Britos a perdere la testa: il difensore colpisce con una testata Morata e regala il calcio di rigore alla Juventus, trasformato in rete da Pepe, che non segnava da tre anni.

LEZIONE BIANCONERA – Impressionante la fame di vittorie della Juventus, che, nonostante abbia già mandato in archivio il campionato, non si ferma. I segnali più importanti, però, arrivano dalle cosiddette “seconde linee”: è evidente, dunque, che Massimiliano Allegri possa contare in qualsiasi momento su tutti i suoi effettivi. Deludente, invece, la prestazione della squadra di Rafael Benitez, che alla fine ha perso pure la testa.

TABELLINO – JUVENTUS 3 – 1 NAPOLI

Marcatori: 13’ Pereyra, 50’ David Lopez, 77’ Sturaro, 93’ rig. Pepe

Ammoniti: Asamoah, Ghoulam

Espulsi: Britos

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Padoin, Barzagli (46’ Bonucci), Ogbonna, Asamoah; Pogba, Marchisio (71’ Pirlo), Sturaro; Pereyra (78’ Pepe); Morata, Coman. In panchina: Storari, Rubinho, Chiellini, De Ceglie, Marrone, Vidal, Llorente, Matri, Tevez. Allenatore: Allegri.

NAPOLI (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; David Lopez, Gargano (78’ Jorginho); Insigne (68’ Hamsik), Callejon, Mertens; Higuain (46’ Gabbiadini). In panchina: Rafael, Colombo, Henrique, Strinic, Inler. Allenatore: Benitez.