2012
Atalanta, Randazzo: “Ricordiamo di Morosini la bontà d’animo”
Ai microfoni di SkySport è intervenuto il cavaliere GiacomoÃ? Randazzo, per trent’anni dietro le quinte dell’Atalanta, squadra nella quale è cresciuto Piermario Morosini: “L’ho conosciuto nel 2000, quando aveva quattordici anni e veniva da una società locale, la Monterosso. Si è subito distinto per la serietà , per la sua umiltà e positività . Un ragazzo che ha sofferto tanto e ha vissuto tante disgrazie in famiglia superandole con grande serenità d’animo, quella che non è propria dell’età , ma di un grande ragazzo. Il parroco di Monterosso è già andato a Pescara insieme con alcuni amici, ma è uno strazio: questa è una morte che non si può spiegare con la ragione. Piermario era attivo anche nel sociale, aiutava anche nella parrocchia del suo paese: la bontà d’animo è sempre venuta prima della sua passione per il calcio. Ci si aspettava un futuro glorioso per lui perchè aveva passato la trafila delle giovanili delle nazionali: purtroppo ha avuto una storia diversa cambiando numerose squadre”.