2015
Guai per Messi: chiesti 22 mesi di carcere
Il fuoriclasse argentino sotto osservazione: non rischia solo il padre
Sono giorni turbolenti per Lionel Messi, fuoriclasse del Barcellona: al di là dell’infortunio che lo terrà fuori ancora per un po’, mettendo in difficoltà Luis Enrique, emergono problematiche ancor più gravi seppur distanti dal terreno da gioco. Il Giudice di Gavà ha infatti chiesto, per l’argentino, 22 mesi di carcere con l’accusa di frode fiscale. Nei giorni scorsi sembrava che la posizione di Leo Messi fosse meno grave rispetto a quella del padre Jorge Horacio, per il quale sono già stati chiesti 18 mesi, ma la situazione al momento appare diversa.
PROFANO, MA NON TROPPO – Stando a quanto sottolinea El Pais, l’avvocatura di Stato, sosterrebbe che lo stesso Lionel Messi non possa aver ignorato che i redditi per lo sfruttamento dei diritti d’immagine transitassero da cosiddetti paradisi fiscali come, ad esempio, il Belize. In sostanza, pur essendo stato indicato come “profano” in materia fiscale il giocatore non sarebbe ritenuto del tutto innocente di fronte all’accaduto.