Bologna, Thiago Motta: «Questo entusiasmo fa solo bene»
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Bologna, Thiago Motta: «Questo entusiasmo fa solo bene»

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Thiago Motta

Le parole di Thiago Motta, tecnico del Bologna, dopo la vittoria ottenuta dai rossoblu contro l’Atalanta in casa

Thiago Motta ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria del Bologna contro l’Atalanta. Di seguito le sue parole.

QUANTO PESA QUESTA VITTORIA – «Una grande vittoria, partita complicatissima e al termine di una settimana in cui abbiamo giocato contro la Roma e poi contro l’Inter 120 minuti. Siamo riusciti ad essere mentalmente forti, portando la partita fino alla fine e poi conquistando i 3 punti».

TIFOSI – «Sono molto contento dell’alchimia tra pubblico e squadra, quello che stanno facendo questi ragazzi è straordinario. Ho una grande ammirazione per loro, ce riescono a fare settimane come l’ultima. Dal primo giorno di lavoro si sono presentati con questi spirito e il pubblico lo riconosce. Dentro una stagione ci sono anche momenti meno belli e abbiamo bisogno della spinta del pubblico. Oggi è stato presente fino all’ultimo e ha dato un grande contributo».

PIEDI PER TERRA O SI PUò SOGNARE? – «Questo entusiasmo fa solo bene, la gente ha il diritto di sognare. Noi abbiamo il dovere di fare il massimo, con impegno e sorriso. Non siamo neanche a metà campionato, abbiamo 2 giorni per recuperare e poi si pensa all’Udinese».

NDOYE E FERGUSON – «Ndoye dobbiamo valutarlo, vedremo nei prossimi giorni. Un ragazzo serio che sa che deve pensare sempre positivo per recuperare bene. Ha giocato tanto e riposato poco: succede. Ferguson è un leader, in campo e fuori. E’ il primo a lavorare sempre al massimo, ma ne abbiamo altri come Freuler, Calafiori e Zirkzee che si prendono la leadership sul campo».

IN COSA E’ MIGLIORATO – «La cosa più importante è che l’uomo che sei si vede nel lavoro. Cerco sempre di migliorarmi e di fare le cose giuste. Non è facile, ma è la cosa più importante e cerco di trasmetterlo ai miei ragazzi. Tutti danno il massimo e io non posso fare diversamente, per me stesso ma anche per questa maglia e per i miei ragazzi e fino all’ultimo sarà così».